C’è sempre un filo che lega passato e presente. Lo conferma “Pianeta Pandemia. Storie di epidemie e vaccini“. È la mostra che martedì 8 giugno 2021 nei locali del polo espositivo ex Ospedale San Rocco, in Piazza San Giovanni Battista a Matera, che riapre i battenti dopo l’emergenza.
La mostra è curata dal Museo delle Arti Sanitarie e Storia della Medicina di Napoli, nel Complesso dell’Ospedale degli Incurabili dell’ASL Napoli1 Centro, tra i musei riconosciuti della Regione Campania.
È stata realizzata grazie al contributo della Regione Basilicata e di Novartis, principale sponsor nell’ambito del suo programma Scienza da vivere, frutto della collaborazione con i ministeri della cultura e dell’università.
Un viaggio tra oltre 300 oggetti rari e curiosi che immergono il visitatore nella storia delle più terribili epidemie. Oltre cento pannelli didascalici illustrano, dal II millennio a.C. ai nostri giorni, l’emergere di malattie infettive che a tratti hanno assunto la dimensione di epidemie: dalla lebbra (foto) alla peste, dalla sifilide al vaiolo, fino al Covid dei nostri giorni.
Pianeta Pandemia espone anche fedi, ovvero patenti di sanità, che consentivano ai marinai di viaggiare a condizione che non avessero contratto peste o colera. Dalla metà del ‘700, le fedi divennero una prassi costante di controllo sanitario. E poi, documenti di sanità che consentivano alle navi con a bordo merci di poter viaggiare e attraccare di porto in porto.
Il progetto espositivo nasce dalla profonda convinzione che la conoscenza e divulgazione della storia medico-sanitaria possa contribuire a creare nel pubblico maggiore consapevolezza e una diffusa e accresciuta fiducia nell’opportunità della pratica vaccinale e delle misure di prevenzione. Faticosamente, ma sicuramente, anche l’attuale emergenza sanitaria diventerà storia passata.
Il racconto storico-scientifico si snoda attraverso immagini suggestive, documenti, libri, oggetti scientifici, filmati. Inoltre, una ricca collezione di ‘Pastori’ portatori di malattie epidemiche e dei “guaritori” del passato stimolerà la curiosità del visitatore alla scoperta della storia della lotta contro le infezioni.
Infine, i pannelli: raccontano la storia della vaccinazione e costituiscono ‘una mostra nella mostra’. Questa sezione riporta l’originale esperienza che il Museo delle Arti Sanitarie ha realizzato insieme con l’Asl Napoli1 Centro nei centri vaccinali napoletani, con l’intento di correlare la riflessione storico-scientifica al gesto di prevenzione medica.
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