La città diventa palcoscenico. Con la rassegna Wunderkammer diretta da Diego Nuzzo. Così Napoli si trasforma in una camera della meraviglie: il pubblico a ogni appuntamento scopre luoghi di Napoli carichi di fascino e seduzione. Showroom, chiese, gallerie d’arte, atelier d’artista saranno scenario di performance teatrali e musicali.
La nona stagione, dopo l’emergenza da Covid, parte venerdì 29 ottobre alle 21 nella sala Vasari del complesso di Sant’Anna dei Lombardi, con lo spettacolo “Oscar Wilde, il processo”. In scena , Roberto Azzurro e Pietro Pignatelli: la pièce si fonda sugli atti del primo processo allo scrittore dublinese, “colpevole” di essere omosessuale.
Al via, da venerdì 12 novembre, invece, la sezione dedicata alla musica. S’inaugura con un duo d’eccellenza: la pianista Stefania Tallini e il trombettista Franco Piana terranno il loro concerto nella sala Sisto V del complesso di San Lorenzo Maggiore.
Fino a maggio, potrete scoprire scorci napoletani incantevoli come il teatrino di Palazzo Donn’Anna dove il 21 gennaio Andrea Renzi con “La neve del Vesuvio” renderà omaggio a Raffaele La Capria , a Posillipo che fa da sfondo al suo bellissimo romanzo “Ferito a morte”, quartiere in cui lo scrittore è nato e cresciuto, prima di trasferirsi a Roma, nel 1950.
E ancora negli spazi di Casa Morra, il museo archivio per le arti contemporanee, Antonello Cossia accompagnato da Francesco Scelzo alla chitarra ed Enrico Valanzuolo alla tromba, il 26 novembre ripercorrerà gli ultimi giorni del trombettista Chet Baker in “Father and son”.
Nella camera delle meraviglie c’è anche il chiostro del convento dei Santi Apostoli, dove il 3 dicembre Paolo Cresta metterà in scena “Novecento” di Alessandro Baricco.
Non mancherà all’appello il cortile della fondazione Foqus dove Giovanni Meola dirige e interpreta con Daniela Esposito “Io so e ho le prove” un atto d’accusa sullo strapotere delle banche.
Tanti, gli artisti in scena. Da Rosaria De Cicco a Lalla Esposito ed Enzo Salomone tra angoli magici come le chiese di Sant’Agostino degli Scalzi, di Santa Caterina da Siena, di San Rocco a Chiaia o quella di San Potito che il 20 maggio la stagione si conckude con il concerto del Quartetto Acustico di Giulio Martino.
Wunderkammer ha il patrocinio morale del Comune di Napoli e della Città Metropolitana ma anche del FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano, dell’Accademia di Belle Arti e dell’Ordine degli architetti di Napoli.
Per saperne di più
info@wunderkammernapoli.com
Nelle foto di scena firmate da Giancarlo De Luca, Roberto Azzurro e Rosaria De Cicco