Una corda pizzicata, una vibrazione che squarcia l’aria, ti entra dentro, un accordo, musica, una melodia che dal timpano si diffonde in tutto il corpo, cerca le ferite e le sana, basterebbe trovare la nota giusta per guarirti dal male che ti affligge, un tumore, un cancro, la sclerosi, un giro di do e tutto sparirebbe. Sarebbe bello, sarebbe bellissimo, ma purtroppo la musica non fa questo, non può farlo, la musica non può curare le malattie, non può sostituirsi alla medicina. No, non può sostituirsi alla medicina, ma una cosa può farla, la può aiutare.
Lo sa bene l’associazione “Camilla la Stella che Brilla ONULS” che, con il patrocinio del Comune di Calvizzano, promuover il 16 e il 17 settembre, nella periferia Nord di Napoli, la IV edizione del “Rockalvi”, il festival della musica indie che ha fatto dell’impegno a favore della solidariet e della condivisione il suo punto fermo, la sua bandiera. Due serate di musica per lanciare un messaggio, come quando, quattro anni fa, dalla storia della piccola Camilla (affetta da microcefalia con ipoplasia ponte cerebrale e sindrome di West) part la strada congiunta tra l’associazione “Camilla la Stella che Brilla ONLUS” ed il “Rockalvi”, la prima con l’obiettivo di cercare, favorire e sostenere iniziative ed attivit che abbiano per oggetto l’assistenza dei piccoli disabili affetti da patologie o da malattie cosiddette rare, la seconda con l’intento di portare la musica in quanto cultura, circolazione di idee, aggregazione e condivisione di energie ed emozioni nelle zone limitrofe dell’area nord di Napoli, unite sotto l’unica bandiera della solidariet .
Guidati dal capitano Alex Infascelli, che presenter le serate, gli Eresia con la loro densit emotiva, i Lombroso con il loro rock melodico, scanzonato e ballabile, i Sonatin for a jazz funeral, i Low-fi, i Mug, i Foja, i Songs for ulan, i Plan de fuga , i Gnut e gli Atari, nel ruolo di insoliti special guests tutti da scoprire illumineranno la nostra citt con due giorni all’insegna della musica e della beneficenza, per dare una speranza ed un conforto a tutti quei bambini affetti da malattie rare che hanno diritto ad una cura in Italia, con terapie innovative, senza dover ricorrere a lunghi e costosissimi viaggi all’estero.
I fondi raccolti durante il festival saranno devoluti in beneficenza all’Associazione Camilla la Stella che Brilla ONLUS
www.camillalastellachebrilla.com
In foto, particolare della locandina della kermesse
LA NOTIZIA IL COPRO DELLA MEMORIA
Un workshop di Antonio Tagliarini, Daria Deflorian e Jaime Conde-Salazar, organizzato per Continuum per l’Instituto sdi spagnolo Cervantes di Napoli. Il workshop si rivolge a artisti scenici, artisti plastici, studenti di danza e teatro e studenti di Belle Arti. Massimo 15 partecipanti.
Bando su www.continuumlivearts.com