Un’orchestra vocale, l’ensemble americano Chanticleer (in foto) che rappresenta, ormai, un punto di riferimento prestigioso nel panorama della musica di oggi, attivo da 36 anni. Approdano a Ravello stasera alle 21.15 (all’ Auditorium Oscar Niemeyer, ore 21.25
le dodici voci maschili a cappella, dal controtenore al basso, che si armonizzano a perfezione, ricreando l’incanto di un intero organico strumentale il pubblico e la critica di tutto il mondo hanno imparato presto ad amare questi protagonisti della musica eletti “Gruppo dell’anno 2007” da Musical America, vincitori dell’ambito Grammy Award, grazie alla loro fitta attivit discografica.
Il concerto al Festival di Ravello (The gipsy in my soul, Lo zingaro nella mia anima) è uno dei tre appuntamenti italiani dell’ensemble, unica tappa del Sud (Merano e Vercelli, le altre due). Lo spettacolo proposto dal gruppo americano racchiude, come in una preziosa compilation, una ricca fetta di repertorio musicale internazionale si comincia con l’omaggio all’antica polifonia (Palestrina e Gabrieli), si prosegue con le suggestioni latine di De Falla, si attraversa il miglior jazz americano (Ellington), il Novecento di frontiera di Weill, Gershwin e Ligeti, si chiude con il samba di Jobim e la world music di Peter Gabriel. Tutto rigorosamente a cappella e in arrangiamenti originali.
Un’ampia schiera di autori al gruppo ha dedicato composizioni nuove, come la grande “Chanticleer Mass” eseguita in prima, nel 2007, al Metropolitan Museum of Art di New York. Il complesso americano, in questi giorni, ha tenuto una masterclass straordinaria a Salerno, lavorando al fianco del coro “Laeti Cantores”.
Un evento, quello di stasera che promette emozioni imperdibili.
Per saperne di più
www.ravellofestival.com
Info e biglietteria
089 858422