Una sera nell’arte. quello che propone, stasera dalle 20.30 fino a mezzanotte, la Fondazione Filiberto Menna di Salerno (Lungomare Trieste, 13).
“Retrospettive. Uno sguardo sulle mostre del 2010 / Roma – New York” è il tema del dibattito che coinvolge artisti, critici e addetti al lavoro. Maria De Vivo presenta William Kentridge in “Five Themes”; Maria Giovanna Mancini presenta Mimmo Jodice; Antonello Tolve presenta “A Roma, la nostra era avanguardia”; Eugenio Viola presenta Marina Abramović in “The Artist Is Present”.
Introduce Stefania Zuliani, curatrice del progetto, che presenter i materiali acquisiti dalla Mediateca della Fondazione Filiberto Menna, presieduta da Angelo Trimarco.
Dalla citt eterna alla Grande Mela alla scoperta e riscoperta degli eventi artistici che hanno arricchito i primi mesi del 2010. L’attenzione è focalizzata, da un parte, sui sorprendenti lavori di William Kentridge e Marina Abramović, artisti proposti negli scorsi mesi dal MOMA di New York, dall’altra narra le vicende di alcune grandi mostre romane degli anni ’70 “Vitalit del negativo nell’arte italiana 1960/1970” e Contemporanea (1973) curate da Achille Bonito Oliva , protagoniste della mostra “A Roma, la nostra era avanguardia”. Chiude il cerchio la recente retrospettiva dedicata ad un maestro della fotografia, Mimmo Jodice, messa in scena negli spazi di Palazzo delle Esposizioni di Roma.
La serata, che riprende la serie degli incontri di “Arte di sera”, dopo la lunga interruzione dovuta all’indisponibilit della sala conferenze, propone riflessi video di alcune recenti esposizioni di respiro internazionale. Fil rouge dell’evento è l’utilizzo del codice linguistico dei video e la sua diffusione nei spazi museali.
Il trentacinquesimo appuntamento di “Arte di sera” si delinea come un racconto che definisce, attraverso gli stratagemmi del video in quanto resoconto e linguaggio post-produttivo, come uno spaccato sul mondo globale dell’arte ma anche come una festosa occasione di visioni notturne con cui la Fondazione Filiberto Menna chiude per la pausa estiva le sue attivit .
In alto, la locandina dell’evento. In basso, lavori di Abramović e Kentridge