«L’architettura è un fatto d’arte, un fenomeno che suscita emozione, al di fuori dei problemi di costruzione, al di là di essi. La Costruzione è per tener su: l’architettura è per commuovere». Con l’armonia della sintesi, così Le Corbusier, ovvero Charles-Edouard Jeanneret-Gris, descriveva il distacco eterno degli architetti dalla razionalità senza eccezioni degli ingeneri.
E che l’architettura sia contigua all’arte, capace di emozionare e coinvolgere con istanti di pura bellezza, lo conferma la mostra Paesaggi urbani, disegni&dipinti di architettura, che lo spazio multidisciplinare di Giuseppe Mannajuolo, diretto da Mario Pellegrino, ” Al Blu di Prussia” propone da venerdì 3 febbraio con vernissage dalle 17.30 alle 20.30. Fino al 27 aprile (in via Filangieri 42).
L’esposizione nasce dalla collaborazione con la galleria milanese Antonia Jannone che presenta 12 autori di generazioni differenti, 10 architetti e 2 artisti: tutti hanno la loro strada con lo spazio attivo fin dalla fine degli anni settanta quando “il disegno di architettura si appropria di nuove funzioni espressive, complice l’anticonformismo del radical design e la rivoluzione dei linguaggi post-modern”.
Saranno esposti progetti e disegni (a china, acquerelli, collage, carboncini) di : Mario Bacciocchi, Mario Botta, Piero Bottoni, Andrea Branzi, Alessandro Busci, Michele De Lucchi, Vittorio Gregotti, Alessandro Mendini, Franco Raggi, Aldo Rossi, Ettore Sottsass, Velasco Vitali.
C’è chi dipinge l’architettura come Alessandro Busci, restituendo con la forza dei colori, la ruggine del tempo su Castel dell’Ovo e chi, come Ettore Sotssas, fa emergere l’amosfera del Mediterraneo nel solare disegno di una villa al mare. Ma ciò che unisce i lavori in esposizione è il linguaggio poetico visivo che dona alla realtà stessa la sua dimensione più intima e profonda.
Orari mostra
dal 3 febbraio al 27 aprile 2017, mar-ven 10.30-13.00/16.00-20.00, sab.10.30-13.00. Ingresso libero. Brochure della mostra in galleria, Paparo Edizioni.
Per saperne di più
www.albludiprussia.com/