Atmosfere oniriche, paesaggi sognanti e colori sfavillanti nei lavori della giovane artista cinese Ma Dan, in esposizione per la sua prima mostra personale italiana alla galleria Al Blu di Prussia, lo spazio multidisciplinare di Giuseppe Mannajuolo diretto da Mario Pellegrino, via Gaetano Filangieri, 42 Napoli. L’inaugurazione è prevista per gioved 1 ottobre, alle 18, in occasione dell’apertura della nuova stagione espositiva della galleria, alla sua nona edizione.
“Half Dream Flower Blooming” (Mezzo sogno-Fiori sboccianti) è il nome del percorso espositivo proposto dalla Galerie Pièce Unique di Parigi di ritorno a Napoli dopo due anni. Ma Dan è stata esposta per la prima volta in Europa la scorsa primavera nelle sue due sedi parigine (rue J. Callot e rue Mazarine).
Sono 15 i lavori allestiti, alcuni tra i quali appositamente realizzati per la rassegna partenopea. Le pitture di Ma Dan, con delicati tocchi di pennello, introducono lo spettatore in un mondo idilliaco, fatto di paesaggi surreali e atmosfere rilassanti, che prendono spunto in parte da scorci paesaggistici della nativa Yunnan e in parte da scenari esotici, parto di una fantasia che profuma di innocenza e freschezza. Diverse le influenze storico-artistiche che lasciano traccia di s nella produzione di Ma Dan dal primitivismo di Henri Rousseau al surrealismo di Dal e Miro.
Un filo conduttore lega tra loro le differenti rappresentazioni pittoriche e si manifesta nella figura di una piccola bambina vestita di rosso, il cui volto non è mai svelato ma è da considerarsi come una sorta di alter ego dell’artista, pronta a guidare lo spettatore e al contempo a esplorare in prima persona i paesaggi interiori, con la stessa curiosit e disposizione d’animo di una bambina che sta scoprendo realt ignote.
La scelta del cartone animato è funzionale alla semplificazione della rappresentazione visiva ed è connaturata alle sue origini cinesi.I dipinti di Ma Dan sono veicolo di emozioni e fantasie soggettive, in linea con una tendenza diffusa nella nuova generazione di creativi cinesi per i quali l’esplorazione dell’ego rappresenta una sorta di imperativo, unica strada percorribile per la ricostruzione di una memoria personale, in una nazione che negli ultimi decenni ha cambiato continuamente volto, lasciando dietro di s una scia di ricordi frammentati.
Ma Dan è nata nel 1985 nella provincia dello Yunnan dove nel 2011 ha ottenuto un master alla Yunnan University Institute of Arts e da cui le sue opere sono partite per essere esposte negli Stati Uniti, a Taiwan, a Pechino e in diverse fiere internazionali. Tra le esposizioni collettive si ricordano Art Paris Art Fair, Galerie Pièce Unique, Parigi 2015; Art Taipei, Amy Li Gallery, Taipei 2014. Tra le mostre personali Pièce Unique & Pièce Unique Variations, Parigi 2015; Stage – Ma Dan Solo Exhibition, Amy Li Gallery, Beijing 2014; An Exploration From the Clouds, Amy Li Gallery, Beijing 2012.
Half Dream Flower Blooming di Ma Dan
Al Blu di Prussia
Via Filangieri 42 – Napoli
dal 1 ottobre al 13 novembre 2015
orari dal marted al sabato, ore 10.30-13/16-20
ingresso libero
Nelle foto, quattro lavori in mostra