“La mostra delle mostre Un autore, un’opera”. la personale di Gianluigi Gargiulo che si inaugura venerd 3 ottobre 2014, alle 18. nel foyer del PAN-Palazzo delle Arti Napoli (Palazzo Roccella via dei Mille 60).
Partendo dalla constatazione che l’arte è un pensiero legittimo, proprio perch si realizza attraverso la dimensione della creativit , Gargiulo, fotografo per passione, usando un telefonino o una piccola digitale tascabile, in soli tre anni dal 2011 al 2014, partecipando a diverse inaugurazioni di mostre, ha prodotto una vera e propria galleria di ritratti inediti, raccolti insieme per l’occasione, come in una sorta di diario per mettere in evidenza diversi caratteri di personaggi del mondo dell’arte contemporanea, alcuni ben conosciuti in campo nazionale ed internazionale, altri alla loro prima esposizione. «Queste immagini – spiega Gargiulo – non volevano essere una vera documentazione dell’evento, ma un appunto visivo da postare sulla bacheca di Facebook».
Gli scatti sono stati realizzati in musei, spazi istituzionali, gallerie private accreditate, ma anche in piccole gallerie alle loro prime esperienze o altri luoghi della citt .
Non si presentano come registrazioni oggettive, ma essenze vive, concrete, palpitanti, di rapporti intensi, di scambi vivaci, di sintonie segrete, di mutue illuminazioni. Non sono allora fantasmi della memoria, del passato, al servizio di esigenze del momento, ma consistenze reali del presente immanente che si proietta nel futuro della creativit attiva fremente.
Cogliendo i momenti più significativi di questi personaggi, il fotografo, di professione ingegnere, con circa 90 foto selezionate dalle oltre 200 in archivio, in formato 30×40 e un video, dove fa scorrere tutti gli oltre 200 eventi frequentati e documentati, esalta aspetti inusuali e reali attraverso cui restituisce un’interpretazione poetica della vita in continua evoluzione, mettendo in evidenza i diversi caratteri ed esaltandone i difetti e i pensieri. La mostra trasporta il visitatore in un “viaggio” a ritroso che permette di percepire gli artisti nella loro umanit per riuscire a documentare mondi diversi al di l della dimensione eroica del successo o del talento. Le immagini rappresentano, un ricordo per il futuro per chi vorr esplorare sia in superficie che in profondit particolari esseri umani esistiti. Infine a completare la personale, un grande pannello 200×150, che raccoglie oltre 150 personaggi della “La mostra delle mostre”.
Gianluigi Gargliulo, creatore di immagini da molti decenni, ha percorso, nella sua fotografia, diversi cammini dal bianco e nero di documentazione di classe, delle lotte, delle sofferenze, dei diversi, alla documentazione architettonica, alla figura umana, con una continua ed instancabile voglia di comunicare attraverso quella precisa immagine. Negli ultimi anni si è interessato alla ricerca, alla documentazione dell’arte e all’uso di nuove tecnologie, che hanno aggiunto nuovi strumenti alla sua opera, senza però mutarne il pathos. In tutti i lavori, traspare una grande e profonda passione per quest’arte e per questa magica e complessa citt .
«La mia Napoli come riferisce lo stesso artista – è quella del testimone che partecipa all’ esistenza di questa citt , cercando di mostrare le persone, le cose e gli aspetti della vita che scorre. Non un reporter perch le cose che mostro non fanno notizia! Appunti della vita quotidiana e continua, il vizio assurdo’ della popolazione di questa splendida, amata e amara citt ».
La mostra è aperta al pubblico dal 3 al 13 ottobre 2014
Per saperne di più
www.gianluigigargiulo.it
glg@napolimia.com /
cell-3331595151
Nella foto, Hermann Nitsch in occasione della mostra "Duetto per Napoli" a Castel dell’Ovo (30 novembre 2013)