La costiera amalfitana, scenografia da palcoscenico. Sabato 9 agosto il Festival “Furore a scena aperta” alle 20.30 ospita “T’Angheria” con Francesca Rondinella, accompagnata da Giosi Cincotti, per il terzo appuntamento della versione estiva della rassegna "Il teatro cerca casa", organizzata da Livia Coletta e Ileana Bonadies, con la direzione artistica di Manlio Santanelli, realizzata in collaborazione con il Comune di Furore, patrocinato da Regione Campania, Universit Popolare Terra Furoris, Comune di Furore ed Eptdi Salerno.
VillAmena, una delle case con terrazza che si affacciano sul fiordo mozzafiato, proporr uno spettacolo dedicato alla grande canzone partenopea, ideato dalla stessa Francesca Rondinella, figlia di Luciano e nipote di Giacomo, erede per famiglia e talento, di un pezzo dello spettacolo napoletano.
Spiega l’artista«Un lavoro struggente, divenire ironico, passionale, surreale che alterna brani del repertorio napoletano ad ambiti musicali differenti, tracce di memoria sensibile e di affinit elettive. La voce si fa ponte. Niente confini, latitudini, spazi temporali una bambina dall’anima nuda». Il ricordo diventa un’arte dove la canzone s’incrocia con la macchietta e nasce la poesia.
In alto, Francesca Rondinella in uno scatto di Cesare Abbate e VillAmena a Furore