Da Modena a Napoli fino a Caserta, percorrendo le vie di un viaggio nella storia dell’arte del 700. Protagonista Antonio Joli con la mostra “Antonio Joli tra Napoli, Roma e Madrid. Le vedute, le rovine, i capricci, le scenografie teatrali”. La Reggia di Caserta ospita, da oggi fino al 14 ottobre, 39 opere dell’artista emiliano. Il percorso espositivo ricostruisce il periodo della maturit del pittore modenese, quello della sua attivit madrilena (1749-1754) e in seguito, più approfonditamente, quello dal 1759 fino al 1777 presso la corte borbonica napoletana. La mostra è stata allestita nella Sala delle Guardie del Corpo e retrostanze, si articola in 4 sezioni le vedute spagnole, le vedute di Napoli e dintorni, le scenografie e le vedute di Roma.
Esponente del Vedutismo, Joli, dopo un inizio a Modena presso Raffaello Rinaldi, si trasfer a Roma nel 1720 prendendo contatti col Pannini, dal quale rilevò il gusto per la veduta con inserti archeologici. Nel 1725 è di nuovo a Modena, poi a Venezia nel 1740, dove sarebbe stato influenzato dai modi del Canaletto e dal Bellotto. Diviene scenografo grazie all’uso sapiente della camera ottica che realizza vedute prospettiche di citt e paesaggi.
Negli ultimi anni della sua vita dipinse molte vedute di Napoli, di luoghi in cui soggiornò e, con minuzia quasi tipografica, riportò tutti quei dettagli della citt , spesso popolata dalla presenza dei sovrani e della corte.
Alcune di queste creazioni sono esposte a Caserta il dipinto raffigurante “L’inaugurazione della cascata del Parco”, evento organizzato in occasione delle nozze di Ferdinando IV con la regina Maria Carolina nel maggio del 1768 e la tela con “l’Interno del Tempio di Poseidone a Paestum”, realizzata nel 1759, dopo che il pittore si era recato personalmente nell’antica citt per ammirarne le vestigia. Esposto in mostra anche un dipinto raffigurante l’ “Arco di Traiano a Benevento”, risultato pendant di una tela, di identico soggetto, recentemente acquisita dal museo del Prado di Madrid. Infine in mostra anche due Vedute di Napoli da Portici, di grandi dimensioni una delle quali di propriet di Banca Intesa Sanpaolo.
Orario visite 8.30 – 19.00
Chiuso il marted
Per saperne di più
www.reggiadicaserta.beniculturali.it
www.civita.it
caserta@civitamusea.it
Nelle foto, particolari di quattro dipinti esposti alla Reggia