Arte contemporanea Hermann Nitsch incontra gli studenti in Accademia

Profumo d’Austria sotto il Vesuvio. Marted 20 e mercoled 21 maggio 2014, il Museo Nitsch e l’Accademia di Belle Arti di Napoli propongono l’evento Due giorni con Hermann Nitsch’, padre dell’Azionismo Viennese. La Fondazione Morra, Istituto di Scienze delle Comunicazioni Visive (Vico lungo Pontecorvo 29/d 80135 Napoli), opera da anni nel settore della cultura contemporanea, attraverso un’intensa attivit  di ricerca e promozione di molteplici forme d’arte. Ed è proprio al suo interno che, la Fondazione ospita il Museo Nitsch – Archivio Laboratorio per le Arti Contemporanee, nato con l’obiettivo di creare un complesso creativo nel centro storico di Napoli, che catalizzi intorno a s tutte le possibili forme d’espressione.
Le due istituzioni offrono, dunque, ai giovani un’occasione per conoscere e approfondire l’opera d’arte totale dell’artista viennese prima attraverso un incontro con gli studenti e poi con un convegno, per stimolare il dibattito e l’approfondimento sul tema. Marted 20 maggio 2014 alle 11.00 nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Napoli (Via S. Maria di Costantinopoli, 107), Hermann Nitsch incontra gli studenti. L’evento sar  introdotto da Aurora Spinosa, direttrice dell’Accademia e coordinato da Vincenzo Bergamene, docente di Design e Cultura del progetto; interverranno il Lorenzo Mango, docente di storia del teatro moderno e contemporaneo, Universit  L’Orientale di Napoli, Giuseppe Morra, direttore Museo Nitsch di Napoli, e il Maestro Hermann Nitsch (per la traduzione consecutiva prof. Steffen Wagner).

Durante l’incontro saranno inoltre proiettati i filmati 130.aktion Museo Nitsch Napoli 2010, regia di Mario Franco e 135.aktion Cuba 2012, regia di Rolf Leitenbor.
Mercoled 21 maggio, invece, alle 17.00, presso la sala conferenze del Museo Hermann Nitsch, il tema sar  Arte, Psicoanalisi e Societ . La poetica della metamorfosi’, titolo del saggio di Gian Paolo Sanmarco. A introdurre il convegno sar  il direttore del Museo Nitsch di Napoli, Giuseppe Morra; coordinato da Paolo Sammarco, psicoanalista e docente di Semiotica dell’arte e di Teoria della percezione e psicologia della forma, vi interverranno Massimo Fusillo, professore di Critica letteraria e letterature comparate, Lorenzo Mango, docente di storia del teatro moderno e contemporaneo, Universit  L’Orientale di Napoli, e il Maestro Hermann Nitsch (per la traduzione consecutiva Steffen Wagner). Il saggio si pone l’intento di ricercare il significato profondo dell’Azionismo Viennese e, più in generale, di ogni prodotto dell’arte e delle scienze, tramite l’ottica psicoanalitica.
“Il Teatro delle orge e dei misteri di Nitsch opera un lavoro di risalimento alle fonti del tragico, l dove il momento di conoscenza del s non è filtrato dalla parola, dal racconto, dalla psicologia ma attinge ad un originario ancora più “antico”, a quanto precede la dimensione rappresentativa il sangue, il sacrificio, la carne e la morte, elementi che mettono l’uomo a contatto con la sua corporeit  di essere vivente, cercando in essa e non fuori o al di l  di essa la propria dimensione spirituale… Si delinea in Nitsch una poetica della metamorfosi, in cui l’identificazione fra spettatori ed attori e la sollecitazione di tutti i sensi producono un effetto inedito di catarsi una trasformazione performativa delle pulsioni più violente e radicali”.