Tutto è cominciato da un gruppo di persone accomunate dalla passione per lo sport e la bellezza del territorio.
Non dimentico la prima volta che ho visto per puro caso questi entusiasti corridori arrivare una mattina in Piazza Bellini. Un’ irruzione piena di energia, festosa e frettolosa che mi spinse a chiedere chi fossero e cosa stessero facendo. Non potevo sapere che, per un altro caso fortuito, mesi dopo mi sarei ritrovata a collaborare con loro e a conoscere la mente di tutto questo, cioè Mario.
«L’attività fisica predispone a cogliere la bellezza- spiega Mario Filippo Della Paolera, presidente di ArteRunning– L’endorfina che si libera durante il movimento acuisce le nostre percezioni, diventiamo più reattivi, le nostre emozioni si amplificano. Si può dire che siamo più predisposti poi alla felicità oltre che al benessere corporeo».
I runner dell’associazione hanno quindi pensato inizialmente di aderire all’originale formula dei “running tour”, ossia del giro turistico abbinato alla corsa.
Ci si dà appuntamento per la città ogni volta secondo un percorso diverso e si inizia la corsa o la camminata veloce che prevede delle tappe di sosta presso piazze, monumenti e posti caratteristici.
«La fortuna di stare a Napoli è di essere continuamente circondati da scorci, angoli e panorami unici, intrisi di storia. Successivamente ho pensato di poter estendere l’esperienza anche alle isole campane, che ci permettono di aggiungere al tour quel lato “selvaggio” e naturalistico che poco ritroviamo in città».
Infatti, con la bella stagione il calendario si arricchisce di appuntamenti a Procida, Capri o Ischia. Per stare insieme ma al tempo stesso rinfrancare la propria individualità.
Interessante come dall’attività fisica ci sia stata poi l’evoluzione dell’idea di ArteRunning con l’aggiunta di un quid in più durante le escursioni: l’arte.
Grazie alla collaborazione con altre associazioni conosciute nel corso del 2019, si svolgono workshop artistici in cui si dà libero sfogo a tutto quello che il tour porta a livello emozionale. Immaginate di trovarvi sull’Eremo di Cetrella e avere il piacere di scrivere un pensiero o di dare un colore alle vostre sensazioni. Non è necessario essere grandi artisti per fare questo ma semplicemente aprirsi a godere del momento. Pittura, scrittura e anche musica ormai accompagnano sempre chi sceglie di partecipare a queste proposte per provare qualcosa di diverso.
E sulla scia della crescita dell’Associazione nascono anche nuovi progetti a latere come “BARCAmeniamoci”, per guardare dal mare la nostra città e fare il pieno di tramonti in compagnia della runner Natascia Cognetta e di una guida d’eccezione, il barcaiolo Strato. Si salpa dalla Fenestella di Marechiaro verso le 19.30 su una caratteristica barca e si naviga fino a Nisida.
Pausa tuffo e ritorno sotto la luna tra musica, taralli e birra. Gli appuntamenti si tengono 2 volte a settimana fino a ottobre (o meglio fino a quando lo consentirà il meteo) ed è necessario prenotarsi perché i gruppi sono ristretti e la partecipazione è tanta.
Insomma, non si fermano mai e men che meno dopo i mesi di clausura, perchè «darsi da fare fa parte della vita ed è il modo per raggiungere un po’ di felicità personale, scoprire per scoprirsi» tiene a sottolineare il presidente.
Ma come ha vissuto ArteRunning la ripresa delle proprie attività dopo il lockdown? E quanto ha influito il distanziamento sociale e la diffidenza da parte delle persone a ricominciare? «A dire il vero- risponde Mario- le percezioni non sono cambiate, se non riguardo al numero dei partecipanti. Generalmente dopo un primo momento in cui ci si ambienta un attimo con il gruppo, poi ci si lascia andare e si vincono le diffidenze. A fine giornata o a fine tour in barca, hanno tutti un bellissimo sorriso che è la cosa a cui teniamo di più».
Un’ultima domanda a Mario giocando sul famoso titolo della raccolta di Anna Maria Ortese “Il mare non bagna Napoli. Ma il mare la bagna o no?
«Non è che la bagna, la sommerge! Penso che il mare invada Napoli, la travolga. Ed è per questo che è una città che ti fa mancare il fiato».
Per info e prenotazioni
388 433 8034
ArteRunning
Nelle foto, ArteRunning in azione