Partiture di raro ascolto, delicate e seducenti. Mercoled 26 agosto alle 20.30 Chiesa dello Jesus, ad Auletta in provincia di Salerno, le propone lEnsemble barocco di Napoli (Tommaso Rossi e Raffaele Di Donna ai flauti, Patrizia Varone al clavicembalo e Ugo Di Giovanni all’arciliuto, foto) con il concerto Barocco colto e popolare tra musiche di Vincenzo Galilei, Andrea Falconieri, Arcangelo Corelli, Marco Uccellini, Leonardo Leo, Giovanni Battista Sammartini. L’evento è organizzato dalla Fondazione MIdA (Musei Integrati dell’Ambiente nata nel 2004, costituita da Regione Campania, Provincia di Salerno e dai comuni di Auletta e Pertosa) in collaborazione con Dissonanzen presentato nell’ambito del Progetto “Campania dal Barocco al Contemporaneo”, Progetto PAC III Promozione e Valorizzazione del patrimonio culturale della Campania. Un breve viaggio nella sonata da camera italiana tra il Seicento e il Settecento, recuperando alcune composizioni dove l’utilizzo delle forme popolari del basso ostinato è stato lo stimolo per la composizione.
L’Ensemble Barocco di Napoli è stato creato su iniziativa di Tommaso Rossi, Raffaele Di Donna e Marco Vitali e ha esordito il 2 maggio del 2010 in occasione del 350 anniversario della nascita di “A.Scarlatti”. Il gruppo è costituito da musicisti da anni attivi nelle più importanti compagini di musica antica italiane. Nel corso del 2013 il gruppo si è esibito al Festival Cusiano di Musica Antica, nella stagione estiva del teatro dell’Opera Giocosa di Savona e nell’ambito del Festival Leonardo Leo. Con l’etichetta Stradivarius ha pubblicato due cd uno dedicato alle Cantate e Sonate con flauto di Alessandro Scarlatti con la soprano Valentina Varriale, l’altro dedicato alle sonate per flauto di Leonardo Leo, entrambi recensiti positivamente dalla critica nazionale e internazionale. Nello scorso gennaio l’Ensemble ha suonato nella stagione in abbonamento dell'”Associazione Scarlatti” con la soprano Maria Grazia Schiavo. L’Ensemble ha organizzato nel 2014 a Pertosa il corso di musica antica “Musiche da ricordare” in collaborazione con la Fondazione MIdA.
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www.fondazionemida.it