Intenso, sensualissimo rosso che riempie le linee curve, sinuose e piene. Dipinge con l’istinto la napoletana Rossella Avolio, ventisei anni, in trasferta a Torino dove la Torino Art Gallery ospita dal 20 giugno al 10 luglio le sue opere nella mostra “Sensualismo di sole e di luna”.
Poco meno di venti tele, dipinte a olio dando forma ad una sensazione dirompente. Talento emerso grazie allo studio e alla laurea in arti visive e discipline dello spettacolo conseguita all’Accademia di belle arti di Napoli.
Giovane eppure con un curriculum rilevante alle spalle e mostre in numerose sedi campane, tra le ultime il Circolo Artistico Politecnico e Palazzo Alabardieri (personali nel 2008) e la sala Gemito della galleria Principe di Napoli (personale nel 2005).
“La passione, l’energia, la sensualit della donna mi hanno guidato nel percorso creativo racconta l’artista l’estetica femminile e l’anatomia unite agli effetti cromatici e alle sfumature sono stati i miei strumenti”. Il risultato è una mostra dove l’emozione e la sensazione dominano e conducono il visitatore, in un vortice scarlatto che svela il talento acerbo ma denso di Rossella.
Soffia fuori il suo mondo interiore, traduce in pittura i suoi sogni, i suoi ricordi, le sue impressioni ed emozioni più intime. Tra provocazione e confidenza.
La scelta del rosso, colore dominante, è filo conduttore: non solo sensualit , ma anche estetica nel suo senso più intenso, di perfezione di forme, di linee decise ma delicate, pose plastiche. La donna è protagonista assoluta, quasi divina. Affascinante, naturalmente ammiccante, tesa verso la perfezione, ora arrendevole, ora forte. Anche i titoli dei quadri declinano impressioni: “Energia pura”, “Istinto”.
Il profondo sud incontra il nord a met strada e il curatore Vito Tibollo accosta una giovane artista svizzera, Monica Bisogno, alla creativa partenopea.
Giovani talenti crescono in grembo all’accademia napoletana e poi spiccano il volo con determinazione e consapevolezza.
Per saperne di più: www.rossellaavolio.it oppure www.torinoartgallery.com
Schermo gigante al museo
Nella dodicesima serata “Avanguardie a confronto” a cura di Mario Franco, saranno al Museo Nitsch con le pellicole di Jonas Mekas : ” Scenes from the life of Andy Warhol” 1963-1990 (sonoro, colore, 35 min.); Franois Truffaut :” Les Mistons” 1957 (musica di Maurice Leroux, b/n, 18 min.); e Shuji Terayama ” Marudororu no Uta (Les Chants de Maldoror)” 1977 (sonoro, colore, 28 min.);
“Issun bōshi o Kijut susuru Kokoromi (An attempt to describe the measure of a man) 1977 (sonoro, colore, 20 min.), gioved’ 18 giugno alle ore 20.
Nella prima, Jonas Mekas presenta un ritratto affettuoso del suo vecchio amico a partire dal 1966 fino alla sua morte nel 1987; dove personaggi famosi insieme con gente comune affollano la sua Factory.
In “Les Mistons” adattamento del racconto di Maurice Pons, in primo piano è la giovinezza in tutte le sue manifestazioni visive. Truffaut analizza un’estate vissuta da giovani ragazzi ed in particolare la relazione amorosa tra Grard Blain e Bernadette Lafont. Les Mistons è il documento di un momento ed un luogo specifici Grard e Bernadette sono personaggi visti da lontano, presi dal reciproco amore.
Infine Shuji Terayama, una delle figure più enigmatiche nella storia del cinema giapponese. I suoi films sono legati al simbolismo e caratterizzati da contenuti psicosessuali non compreso dai più; Terayama è molto più di un film-maker ed il suo lavoro continua ad avere forte seguito in patria dove resta un fenomeno. L’ originale metodo di approccio al cinema ed al teatro ha reso difficile il suo inserimento in una corrente specifica, cos viene semplicemente ignorato.
Museo Hermann Nitsch Vico Lungo Pontecorvo 29/d – 80135 Napol
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INGRESSO € 5.00
info@fondazionemorra.org / info@museonitsch.org
Quel riscatto sociale dei Sud
Un’ impresa per uno dei sud del mondo, quella del riscatto sociale della protagonista, che va oltre il mal d’Africa, per salvare se stessa e il suo continente. In "Samantha"(pg. 90, euro14) di Amalia Galante Gagliardidocente di materie letterarie, edito dalla Kairs (collana sherazade).Il libro sar presentato il 18 giugno, alle ore 16.30, presso l’Open Center di Pozzuoli, in Via Celio Rufo, 18. L’autrice ha gi pubblicato “La latteria dell’evento”, Marotta editore, 1982; “Una donna, una citt “, Adriano Gallina editore, 1994; “La signora dagli occhi di viola”, Guida editore, 2003, “Il ritorno negato”, Graus Editore, 2004.
All’incontro con Gigante interverranno Fortuna Caserta e Maria Gaita, presidentessa di Febe Onlus. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione Febe Onlus.
Avventura e amore per l’ avvincente racconto in 6 « o è è á « cui scende in campo ancora una volta la solidariet . Sfuggita al suo destino che ne faceva una prostituta, la giovane donna incontra Lamberto, medico fortemente impegnato nel sociale. Nonostante iltragico finale, si respira tra le pagine del bel volume una brezza di salvezza universale. Una storia aldil di ogni barriera ideologica.
Nelel foto, due opere di Rossella Avolio: "Istinct" e "Energia profusa"