Quello tra la donna e la propria chioma è un rapporto simbiotico di odio-amore, la pettinatura rispecchia lo stato del momento, e il cambiamento radicale è sintomo di desiderio di nuovo.
E’ la femminilit che avanza, la vera protagonista negli otto dipinti, acrilico su tela, dell’artista romana Arianna Bonamore, in esposizione nelle sale della filiale di Via dei Mille 34 a Napoli di Banca Sella Sud di Arditi Galati dal 5 al 27 febbraio. Protagonisti nei ritratti, volti di donne con i loro lunghi capelli, fluenti, vaporosi, appariscenti.
Vivono un’esistenza a parte, prendono forma come sculture o come ideali proiezioni dei pensieri più segreti del femminino intelletto. Si arrovellano, si ingarbugliano, nascono, crescono e muoiono. Accarezzati, legati, costretti, adorati, odiati. Se la donna è mistero, i suoi capelli dicono molto di lei, l’acconciatura non è forse segno di timidezza? Ci si nasconde dietro un look, si vestono i panni di qualcun altro e si protegge la propria natura più intima. Non a caso il titolo della mostra, curata da Monna Lisa Salvati con l’associazione studio7, è “Orgoglio e pregiudizio”, e la citazione è legata ad una letteratura tutta femminile, che pone al centro l’emotivit .
Arianna Bonamore è un’artista romana di trentadue anni che ha maturato la sua formazione su più campi scenografia, pittura, creativit , e partecipazioni a mostre in giro per Roma e non solo. Nei suoi dipinti ricorre sempre il tema dei rami e dei capelli e la femminilit esplode a tratti con sensualit , a tratti con dolcezza. La tecnica è al servizio dell’ispirazione, i colori regalano atmosfere, il tratto è continuo e descrive curve ardite. A pensarci bene dunque, la questione va molto oltre l’estetica ecco che i capelli delle donne ritratte si fanno rami, si induriscono e diventano spigolosi. Per rappresentare la doppia natura di ciascuna, ma anche la trasformazione della donna di fronte agli eventi della vita.
In alto, un’opera della giovane artista
Orgoglio e pregiudizio
Dal 5 al 27 febbraio
Banca Sella Sud Arditi Galati
Via dei Mille 34, Napoli
www.associazionestudio7.it