Buren in corso d’opera. Per permettere i lavori di allestimento dell’installazione in situ di Daniel Buren (Axer / Dsaxer) al piano terra del museo, dal 26 agosto all’8 ottobre 2015 l’ingresso al Madre avverr temporaneamente da Largo Donnaregina (lato destro del Museo Diocesano). Apposita segnaletica direzionale sar allestita per orientare i visitatori lungo il percorso di accesso.
Necessario lo spostamento dell’ingresso del museo da via Settembrini a Largo Donnaregina, per un periodo limitato, per consentire all’artista francese (Leone d’Oro per il miglior Padiglione nazionale alla Biennale di Venezia del 1986), di realizzare il secondo intervento per il Madre, intitolato Axer / Dsaxer. Lavoro in situ, 2015, Madre, Napoli – #2 e che si connette idealmente al primo Comme un jeu d’enfant. Lavoro in situ, 2014-2015, Madre, Napoli – #1 (inaugurato lo scorso 24 aprile e che rester esposto fino al 29 febbraio 2016). Una nuova opera di dimensioni architettoniche, concepita dall’artista appositamente per gli spazi del museo, ovvero in situ, espressione da Buren stesso più volte utilizzata per indicare la stringente interrelazione fra le sue opere e i luoghi in cui esse sono concepite e realizzate, che celebra il decennale di attivit del museo campano d’arte contemporanea.
Nell’atrio d’ingresso del MADRE Axer / Dsaxer. Lavoro in situ, 2015, Madre, Napoli – #2 rimetter in asse l’edificio del museorispetto alla via su cui il museo si affaccia, Via Settembrini e, contemporaneamente, sposter il punto di vista dell’ingresso dal suo usuale asse prospettico, creando uno spazio di mobilit percettiva e cognitiva in cui, attraverso l’utilizzo di superfici colorate e di specchi e delle righe di 8,7 cm che caratterizzano gli interventi in situ dell’artista, interno e esterno, museo e comunit si compenetrano l’uno nell’altro, fino a confondersi fra loro. Ogni visitatore sar cos accolto e invitato a far parte dell’opera.
In foto, l’artista che realizzer un nuovo intervento in situ per il Madre