La vera anteprima della rassegna Piano City Napoli sarà al Maschio Angioino e si condenserà in una sequenza di immagini. Venerdì 5 aprile alle 17 nelle sale Vesevi (fino al 15), in collaborazione con l’assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Napoli Nando Calabrese presenta la mostra La musica e la città, promossa dall’associazione TempoLibero guidata da Clorinda Irace, in un allestimento curato dall’architetto Sergio Attanasio.
Imprenditore con la passione per la fotografia, Calabrese torna con 12 scatti (in formato 110×80) che hanno ancora come scenografia i palazzi napoletani, stavolta luoghi simbolo della storia della musica a Napoli. Dopo aver immortalato, nella precedente esposizione al Pan, artisti che con le loro opere esaltavano la bellezza di edifici antichi, per sollecitarne il recupero.
Anche in questa nuova tappa, si punta sui valori architettonici presenti in ogni angolo della città e sulla musica di cui Napoli è stata nei secoli grande interprete con la gloriosa scuola del 700 e oltre, troppo spesso dimenticata.
Spiega il curatore Massimo Bignardi:«Il mirino della macchina fotografica inquadra la città della musica… quella che è stata ed è di Bellini, Cimarosa, Paisiello, Scarlatti e giù fino a Pergolesi; la città che ospitò la prima assoluta della Carmen di Bizet, in quel teatro posto nel cuore della vecchia città universitaria…».
E Stefano Sovrani, direttore d’orchestra e consulente musicale della mostra, aggiunge: «Ho immaginato un percorso per offrire al visitatore della mostra un fil rouge che lo conducesse tra i meandri della genialità musicale della scuola napoletana che fa della città la capitale indiscussa di questa forma d’ arte, ieri come oggi...».
Al vernissage previsto poche ore prima del concerto di apertura di Piano city Calabrese presenterà il video che racconta il backstage della mostra. Disponibili anche riproduzioni delle foto in formato segnalibro ed una brochure-manifesto.
Per saperne di più
www.lamusicaelacitta.it