Questa volta tocca a Guido Reni. Festeggiare il compleanno con le sue stagioni e metamorfosi.
Per i 401 anni del pittore bolognese, visita a tema al Museo di Capodimonte Venerdì 4 ottobre alle 16.30 il Museo e Real Bosco Capodimonte festeggiano uno dei grandi interpreti della pittura emiliana a cavallo tra il Cinquecento ed il Seicento, offrendo ai visitatori un approfondimento all’artista e ai dipinti “Le quattro stagioni” e “Atalanta e Ippomene”.
Reni si forma a Bologna nella bottega del pittore fiammingo Denijs Calvaert insieme al giovane Domenichino e aderisce all’Accademia degli Incamminati, detta poi dei Desiderosi, la scuola di pittura, scultura e incisione fondata dai Carracci nel 1582.
In tutto il primo ventennio del Seicento l’artista si divide tra la sua Bologna e l’Urbe, sempre più richiesto da nobili, papi e cardinali, con due brevi tappe anche a Napoli nel 1614 e nel 1622. Partendo dallo studio della realtà, dalla natura e dallo stile dei grandi maestri del primo Cinquecento, inizia a dar vita ad interpretazioni autonome: la sua ricerca costante del bello ideale, ricavato dal classicismo raffaellesco e mediata dallo stile dei Carracci, sfiora appena il naturalismo di Caravaggio per poi allontanarsene, spinto dalla necessità di ingentilire ed aggraziare.
Il percorso, a cura di Valentina Canone, è offerto dai servizi educativi del Museo di Capodimonte. Per partecipare al percorso guidato gratuito è necessario comprare il biglietto de museo. La prenotazione è obbligatoria.
Per info e prenotazioni: Ufficio Accoglienza del Museo di Capodimonte Tel. 0817499130 mu-cap.accoglienza.capodimonte@beniculturali.it Ufficio stampa Barbara Notaro Dietrich b.notarodietrich@gmail.com Giovanna Bile giovannabile@gmail.com
Si può raggiungere il museo con la navetta Shuttle da Piazza Trieste e Trento (San Carlo) Fermate a richiesta lungo il percorso Tariffe da 1.50 euro per singola tratta per i napoletani e da 5 euro per i turisti
In foto, “Atalanta e Ippomene”