Primi esperimenti di una timida estate, l’aria è ancora fresca e la pioggia si fa sentire, il coraggio di partire per un weekend al mare non c’è, perch se poi butta male e il tempo ci tradisce si fa i conti con la delusione. Per fortuna che nelle localit estive non si vive di sola spiaggia, ma anche di un’animazione culturale che tra concerti e mostre soccorre e arricchisce gli avventori, come accade a Maratea.
E dunque arte della tavola, o meglio, arte in tavola, con i menù creativi di Carla Viparelli, artista napoletana di nascita ma adottiva di Maratea, che nella cittadina di mare presenta uno dei suoi piatti forti i menù d’artista. Si tratta di sei libri in legno, con le pagine girevoli, quindi sfogliabili, dipinte su entrambe le facciate (olio su tavola, con inserti di materiali vari), quattro pagine per otto opere in ciascun libro, per un totale di 48 opere in legno rilegate in ferro, e di otto dipinti ad olio su tavola. Sede della mostra, che si inaugura il 31 maggio alle 18, è la Taverna Rovita (Via Rovita 12), votata alla riscoperta dei buoni sapori lucani che ben si sposano con il talento di Viparelli.
Giochi di parole e di disegni come nel caso di Cerniera al forno, Tacchino a spillo, Cime di Rapa Nui, Via di Scampi che sono solo un esempio delle opere presentate, alcune delle quali realizzate espressamente per la Taverna Rovita. Del resto, l’idea è stata proprio di Francesco Gamberdella, fondatore della taverna e Viparelli non è nuova alla contaminazione tra scultura, pittura, istallazione e performance. Solo a Maratea ha gi esposto in alcune delle sedi più suggestive e prestigiose Palazzo De Lieto, La Locanda delle Donne Monache, Festival d’Arte al Porto.
In arte Vip, che sta per Viparelli ma anche per Vivere In Pace, come recita il suo sito web (www.carlaviparelli.it) è un personaggio vulcanico non stereotipato, che al talento affianca la preparazione tecnica che le consente di dare forma e parole ad un’ironia poetica, sarcastica e sorprendente. Le sue prossime mostre sono "Hyppomorpha", dal 23 giugno al BAC Art Cafè, Assisi e "Costanzo", dal 30 luglio a La Conchiglia, Capri.