Un omaggio a Vanvitelli. Il digital artist Luigi Gallo gli dedica un’opera (foto) che sarà esposta dal 26 maggio al 2 giugno per celebrare i 250 anni dalla morte dello straordinario architetto napoletano  (Napoli, 1700 – Caserta, 1773).
L’ha creata per il Museo Biblioteca Sociale Giacomo Leopardi di Casalnuovo di Napoli per ricordare uno dei più grandi interpreti del Rococò e Neoclassico, che ha disegnato la Reggia di Caserta famosa in tutto il mondo. Realizzata a partire dal 1752 per Carlo di Borbone: una delle strutture ingegneristiche tra le più importanti e ambiziose del ‘700.
Così la racconta l’autore stesso: «Un disegno in digitale in cui ritroviamo la figura di Luigi Vanvitelli centrale, con un compasso nella mano sinistra, segno di precisione e di architettura, ma di come le geometrie diventano arte; nell’immagine vi troviamo poi, in primo piano, un modello della Reggia di Caserta, esempio massimo dell’architettura vanvitelliana, mentre all’interno della camicia dell’architetto vediamo che attraverso le pieghe si formano l’acquedotto Carolino, il Lazzaretto di Ancona e la Casina Vanvitelliana. Esempi dell’estro architettonico del Vanvitelli in Campania e non solo».
L’iniziativa farà parte di un progetto molto più ampio “Vanvitelli: una vita per la bellezza”, diretto da Giovanni Nappi: in programma, l’esposizione di altre opere al piccolo Museo Biblioteca Sociale Giacomo Leopardi di Casalnuovo. La mostra poi arriverà in altre città della Campania.  

Casalnuovo/ Digital Art in the Library: a tribute by Luigi Gallo to Vanvitelli, the architect who designed the Royal Palace of Caserta

A tribute to Vanvitelli. Digital artist Luigi Gallo dedicates a work to him that will be on exhibit from May 26 to June 2 to celebrate the 250th anniversary of the death of the extraordinary Neapolitan architect (Naples, 1700 – Caserta, 1773.
He created it for the Giacomo Leopardi Social Library Museum in Casalnuovo di Napoli to commemorate one of the greatest interpreters of the Rococo and Neoclassical periods, who designed the world-famous Royal Palace of Caserta, built starting in 1752 for Charles of Bourbon. One of the most important and ambitious engineering structures of the 1700s.
This is how the author himself tells it: “A digital drawing in which we find the figure of Luigi Vanvitelli in the center, with a compass in his left hand, a sign of precision and architecture, but of how geometries become art; in the image we then find there, in the foreground, a model of the Royal Palace of Caserta, the maximum example of Vanvitellian architecture, while inside the architect’s shirt we see that through the folds are formed the Carolino aqueduct, the Lazzaretto of Ancona and the Casina Vanvitelliana. Examples of Vanvitelli’s architectural creativity in Campania and beyond.”
The initiative will be part of a much larger project, “Vanvitelli: a life for beauty,” directed by Giovanni Nappi: scheduled to be exhibited at the small Giacomo Leopardi Social Library Museum in Casalnuovo. The exhibition will then travel to other cities in Campania.

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