Dopo la tempesta, l’arcobaleno. Così la natura celebra vita, speranza, promessa di armonia. Quell’arco colorato accarezza lo sguardo e regala al cuore un istante di serenità. La luminosità cancella la burrasca, mentre il cielo rischiarato offre visioni di futuro e possibilità di trasformazione.

Il fiammeggiante ritratto femminile di Stasino


Un’idea di espansione e spiritualità su cui punta Federica De Stasio con la mostra Rainbow (da lei curata) che si inaugura giovedì 23 dicembre, allo Spazio n.7 di Caserta (Via Vico, n. 7, appunto) alle 19, dove resterà esposta fino al 23 gennaio 2022.
Sette artisti per altrettanti colori: Luigi Ambrosio (verde), Blackstar (arancione), Lucio DDtart (giallo), Isaac J (viola), Massimiliano Mirabella (azzurro), Giacomo Montanaro (blu) e Davide Stasino (rosso).
Ciascuno si tuffa nella propria creatività esplorando i sentieri dell’immaginario con una personalità artistica individuale, scegliendo strumenti d’espressione diversi.
Ambrosio ci trasferisce in un luogo ridotto all’essenziale dove il verde è richiamo all’ambiente e rimanda alla fertilità come rinnovamento.
La fotografia si moltiplica con Blackstar in un gioco di incastri, che trasmettono energia attraverso spunti di arancione, in un tono discreto, ma, allo stesso tempo carico di vitalità.

L’opera di Luigi Ambrosio punta sul verde
Arancione per incastri da reporter di Blackstar

Il giallo di Napoli, colore universale di una città solare e tenebrosa, s’insinua nel paesaggio inquietante di Lucio DDTart che non smette di ricordarci come il pianeta Terra si stia ribellando al nostro saccheggio, e lascerà in giro solo piccole tracce umane da cui forse si potrà ricominciare a vivere.

Tracce post umane si tingono di giallo nel pianeta desertificato di Lucio DDTart


Isaac J, invece, sul viola depone pennellate di un volto surreale, ammantato di mistero, che dialoga con il blu infinito di Montanaro, attraversato da figure enigmatiche.

Infinito bu di Montanaro

Indaga l’umanità anche Mirabella che l’adagia su uno sfondo azzurro, rappresentata da una sagoma palpitante di pittura.
Fiammeggia di rosso il ritratto femminile di Stasino da cui affiorano l’anima e il flusso del pensiero.

Obiettivo della mostra è quello di scoprire un’arte genuina e autentica quanto armonica, conclude la curatrice: «Come quando la luce del sole attraversa le gocce d’acqua rimaste in sospensione dopo un temporale, creando il fenomeno dell’arcobaleno».

L’azzurro di Mirabella. In copertina, il viola di Isaac J

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