La Campania festeggia Vico i trecentocinquanta anni dalla nascita di Giambattista Vico con il premio internazionale a lui dedicato, giunto alla ventiduesima edizione. Sabato 29 settembre, a Palazzo de Vargas di Vatolla, in provincia di Salerno, (dalle 18,30) la cerimonia per l’assegnazione del riconoscimento. Nel castello (foto) dove il pensatore soggiornò dal 1686 al 1695 e scrisse la “Scienza Nuova”.
Dal 1996 a oggi, il premio è stato attribuito a grandi intellettuali e uomini di cultura italiani e stranieri, come il filosofo Hans Georg Gadamer, papà dell’ermeneutica, il Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Gerardo Marotta, l’europarlamentare Alfonso Andria, il Senatore della Repubblica già rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II Fulvio Tessitore, il giornalista Rai Ludovico Di Meo, l’economista Renato Brunetta, per citarne alcuni.
Quest’anno saranno premiati Francesco D’Episcopo, intellettuale poliedrico e critico letterario, e Menotti Lerro, poeta italiano nonché docente universitario. Saranno presenti Vincenzo Paolillo, Sindaco Comune di Perdifumo, Claudio Aprea, Assessore alla Cultura Comune di Capaccio-Paestum, e Luca Cerretani, Vice Presidente Provincia di Salerno. Durante la serata, incontro su Manifesto della cultura classica con Giuseppe Senatore, Paolino Cantalupo, Lucio Minervini, Giulio Chiodi, Maria D’Ambrosio, Alberto Mazzacchera, Paolo Coppola.