All’inizio fu la playa. Cos la chiamavano, gli spagnoli, la spiaggia dei napoletani. Poi, fuori le mura della citt , piano piano si espanse il borgo, tra grandi giardini e palazzi aristocratici, che ancora resistono al tempo. Oggi Chiaja, oppure Chiaia, è il centro elegante, disseminato di negozi e piccoli bar notturni.
E’ uno dei volti di Napoli che produce, che non si arrende all’illegalit , che vive il presente tra progetti e lavoro. Vivace, fertile, dinamica, d appuntamento a turisti e cittadini mercoled 22 giugno, dalle 11 alle 21 per celebrare l’arrivo dell’estate con la festa del mare e della musica.
I colori della creativit tingeranno il quartiere, dall’inizio dell’arco, attraversando piazza Santa Caterina, Piazzetta Rodinò, via della Cavallerizza, via Bisignano, vicoletto Belledonne, vico Belledonne, via Ferrigni, fino a via Carlo Poerio e piazza dei Martiri dove c’è, tra gli altri, lo storico caffè La caffettiera di Guglielmo Campajola, che guida il consorzio della zona, anima dell’onda marina (artistica) che invader le strade. Con la complicit di associazioni, negozianti, artigiani, ristoratori che per l’occasione apriranno i loro locali anche di giorno, proponendo “soluzioni” di brunch e aperitivo.
Un cielo di vele per vicoletto Belledonne dove il network di imprenditrici e professioniste EnterprisinGirls curer una “coreografia” a sorpresa ci saranno anche un set fotografico (allestito dalla pittrice/decoratrice Maria Siricio), dove i passanti potranno scattare selfie, e le candele che Vanda Mariniello decorer sotto lo sguardo dei curiosi. Cos l’energia dei talenti correr sull’asfalto, a passi di danza, nell’esplosione di performance e suoni, nella citt che avr gi scelto il suo sindaco. E chi dei due candidati in campo avr la meglio, dovr fare i conti con queste sinergie che disegnano un’armonia decisa a combattere qualsiasi inerzia politica.
Al progetto partecipano
Confartigianato Napoli con la sua diramazione Donne Impresa,Eughea, La Tribù dell’artigiano, l’associazione Piazza di Spagna, l’associazione ex alunni Liceo G.Garibaldi di Napoli, ArteMisia, Spazioinvenzione Designers (oltre la gi citata associazione EnterprisinGirls)
Gli artisti di strada che vorranno ancora aderire potranno inviare la loro richiesta a
consorziochija@gmail
Nella foto, uno scorcio di piazza dei Martiri