Wunderkammer: dieci edizioni sempre in movimento tra teatro e musica. Venerdì 26 maggio alle 21, appuntamento finale della rassegna di quest’anno, nella chiesa di Santa Caterina da Siena a Napoli, ospite della Fondazione Pietà de’ Turchini.
Protagonista sarà il Francesco D’Errico trio che proporrà The song book: chapter two, seconda parte della retrospettiva sugli standard jazz presentata già all’interno della manifestazione.
Il primo concerto si è svolto, infatti, nel febbraio 2020 e da quell’incontro è nato un cd di successo di pubblico e critica; anche questa volta ci sarà una registrazione che rientrerà nelle produzioni Wunderkammer.
Il trio è composto da Francesco D’Errico al pianoforte, Marco de Tilla al contrabbasso e Marco Fazzari alla batteria: un gruppo consolidato che si muove con disinvoltura nelle sonorità dei classici del jazz.
Si chiude con un tocco di estrema eleganza culturale una rassegna itinerante innovativa che ha anticipato i tempi, promuovendo spettacoli nei luoghi più inconsueti della città.
Wunderkammer ha condotto per mano un pubblico sempre attento prima tra residenze nobiliari, case di design, giardini lussureggianti e, in seguito, li ha guidati in musei, siti archeologici, gallerie d’arte, chiese e altri luoghi poco conosciuti o da valorizzare.
E in questa decima edizione, ha trasformato in suggestivi palcoscenici l’Albergo dei Poveri, la Sala delle Carceri di Castel dell’Ovo, il teatrino di Palazzo Donn’Anna, l’ipogeo del complesso dei Vincenziani ai Vergini, il Lazzaretto dell’ex ospedale della Pace, il museo Darwin-Dohrn, l’auditorium del Braccio Nuovo del Mann, l’ex Ospedale Ravaschieri; e ancora le chiese di Santa Caterina da Siena, di San Rocco a Chiaia, di San Severo al Pendino e dello Spirito Santo.
Tanti i nomi in campo nell’ultima stagione, dal regista genovese Carlo Sciaccaluga agli attori romani Anna Gualdo e Marco Simeoli e dell’udinese Roberto Anglisani che si aggiungono alla nutrita schiera di artisti in scena negli anni precedenti, da Paolo Cresta, Rosaria De Cicco, Roberto Azzurro, Antonella Romano a Cinzia Annunziata, Rosario Sparno, Giovanni Meola e Antonella Morea.
Nello scenario musicale, Giulio Martino, Lello Petrarca e Gianni D’Argenzio che si sono alternati a musicisti per la prima volta ospiti di Wunderkammer come Pietro Condorelli, Tony Miele, Luca Aquino, Enrico Del Gaudio, Antonio Iasevoli.
Spettatori/trici entusiasti/e sono la base forte di una iniziativa resa possibile dalla generosità di sostenitori come la Banca di Credito Popolare, InLight Beauty, lo Studio Cinque & soci di Milano, la Spinosa Costruzioni Generali, Parallelo41 Produzioni, Gnosis Progetti.
E, infine, il patrocinio di importanti enti nel campo della salvaguardia come il FAI – Fondo Ambiente Italiano, l’Accademia di Belle Arti di Napoli e l’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia suggella l’importante ruolo della manifestazione nella valorizzazione della nostro patrimonio di arte e bellezza.
Chiesa di Santa Caterina da Siena/ Wunderkammer: final evening of jazz classics. With the Francesco D’Errico trio
Wunderkammer: ten editions between theater and music. On Friday, May 26 at 9 p.m., the final appointment of this year’s festival will be held at the Church of St. Catherine of Siena in Naples, hosted by the Pietà dei Turchini Foundation.
The protagonist will be the Francesco D’Errico trio that will perform The song book: chapter two, the second part of the retrospective on standards already presented within the event.
The first concert took place, in fact, in February 2020 and from that meeting was born a successful CD; this time, too, there will be a recording that will be part of Wunderkammer productions.
The trio is composed by Francesco D’Errico on piano, Marco de Tilla on double bass and Marco Fazzari on drums: a well-established group that moves with ease in the sounds of jazz classics.
It closes with a touch of extreme cultural elegance an innovative touring festival that has been ahead of its time, promoting performances in the most unusual places in the city.
Wunderkammer led an ever-attentive audience by the hand first among aristocratic residences, designer homes, and lush gardens, and later guided it to museums, archaeological sites, art galleries, churches and other places little known or in need of enhancement.
And in this tenth edition, it transformed the Albergo dei Poveri, the Sala delle Carceri of Castel dell’Ovo, the little theater of Palazzo Donn’Anna, the hypogeum of the Vincentian complex at the Virgins, the Lazzaretto of the former Hospital of Peace, the Darwin-Dohrn Museum, the auditorium of the New Arm of the Mann, the former Ravaschieri Hospital into evocative stages; and also the churches of Santa Caterina da Siena, San Rocco a Chiaia, San Severo al Pendino and Spirito Santo.
Many names were involved in the latest season, from Genovese director Carlo Sciaccaluga to Roman actors Anna Gualdo and Marco Simeoli and Udine’s Roberto Anglisani, who joined the large cast of artists on stage in previous years, from Paolo Cresta, Rosaria De Cicco, Roberto Azzurro, Antonella Romano to Cinzia Annunziata, Rosario Sparno, Giovanni Meola and Antonella Morea.
In the music scene, Giulio Martino, Lello Petrarca and Gianni D’Argenzio alternated with musicians who were for the first time guests of Wunderkammer such as Pietro Condorelli, Tony Miele, Luca Aquino, Enrico Del Gaudio, and Antonio Iasevoli.
Enthusiastic spectators are the strong base of an initiative made possible by the generosity of supporters such as the Banca di Credito Popolare, InLight Beauty, Studio Cinque & partners of Milan, Spinosa Costruzioni Generali, Parallelo41 Productions, Gnosis Progetti.
And finally, the patronage of important organizations in the field of preservation such as FAI – Fondo Ambiente Italiano, the Academy of Fine Arts of Naples and the Order of Architects of Naples and Province seals the importance of the event in the enhancement of our heritage of art and beauty.