“Ai tempi miei, quando facevo il catechista Dio era l’Essere Perfettissimo, Creatore assoluto di tutte le cose. Chiss oggi i catechisti come spiegheranno Dio ai bambini”
In cinquanta minuti di intervista telefonica molti erano stati gli spunti di divagazione, come forte era stata l’intenzione di farmi capire bene quello che voleva scrivessi fino al punto di dettarmi le parole esatte perch non sbagliassi.
“Signorina, io sto poco bene, tengo la bronchite e non posso lavorare. Ultimamente avrei dovuto esibirmi per i bambini della parrocchia di San Rocco di Capodimonte a Napoli, ma non mi è stato possibile. Ma voi me lo portate l’articolo? Io sto a casa di mia figlia. Quando guarisco venite a trovarmi.”
Il maestro Renato Barbieri, decano dei burattinai napoletani, attore, musicista, mi aveva impressionato per la sua semplicit , nonostante la fama internazionale, nonostante avesse scoperto e sostenuto Massimo Troisi, nonostante molti lo avessero dimenticato e costretto a lasciare San Giorgio a Cremano per Afragola dove gestiva la sala “Massimo Troisi”.
“I giovani dovrebbero conoscere Pulcinella, l’arte della guarattella e le antiche tradizioni napoletane. E’ un peccato che i cartoni giapponesi abbiano spazzato via secoli di burattini. Per questo negli anni settanta ho deciso di dedicarmi soprattutto alla diffusione del teatro di Pulcinella nelle scuole e nei Festival di tutta Europa …state scrivendo come vi dico io?”
“Ultimamente è uscito un articolo su Massimo e sulla sua carriera, non mi ricordo su quale giornale. Hanno usato delle dichiarazioni sul mio conto senza che le autorizzassi. Bisogna fare attenzione, quindi scrivete come vi dico io.”
Un colpo di tosse.
“Voi quanti anni avete? Potreste essere mia nipote. Anche Massimo era giovane quando l’ho conosciuto. Per me era come un figlio…gli firmavo le giustificazioni a scuola quando faceva filone”.
Burattini, pivette, piccoli palchi, il pubblico divertito, costumi di scena, un violino e la voce di un maestro allestivano pian piano il palcoscenico dell’intervista, lasciando immaginare la lunga esibizione di una vita dedita alla magia del teatro, mentre nei ricordi affiorava instancabile l’amore per il mestiere dell’arte, per gli attori e per i maestri burattinai e marionettisti che avevano accompagnato ogni momento di una carriera grande e silenziosa.
“Signorina non si dimentichi di citare Salvatore Gatto, Maria Imperatrice, Brunello Leone, Nunzio Zampella, Saverio Di Giovanni, Lello Arena, Costantino Punzo, Pino Simonetti, Peppe Borrelli, Carmencita Pannico…Poi me lo porta a leggere l’articolo. Purtroppo non posso usare il computer, quindi aspetto che me lo porti lei non appena starò meglio.”
Renato Barbieri, decano dei burattinai napoletani, si è spento domenica 20 marzo all’et di 78 anni.
Non sono mai riuscita a consegnargli l’articolo e a conoscerlo come avrei voluto.
Dalla nostra lunga chiacchierata ho avuto l’impressione che i “maestri” si possano incontrare nelle occasioni più imprevedibili e che gli “allievi” siano chiamati a recepire il patrimonio prezioso di un’esperienza quando meno se lo aspettano, anche al telefono, anche quando a sorpresa ci si ritrova ad interrogarsi sulla natura di Dio e sulla sua definizione. Adesso Renato avr certamente ricevuto la risposta alla sua domanda
Nella foto, Barbieri a Mercantia
LA NOTIZIA – ARRIVANO LE GUARATTELLE
Dal 5 al 10 aprile, al teatro Tin, Teatro Instabile Napoli, vico Fico Purgatorio ad Arco 38, una settimana dedicata alle guarattelle con due spettacoli; nei giorni 5-7-9 si terr lo spettacolo “Le metamorfosi di una sirena” di e con Selvaggia Filippini e Irene Vecchia, e nei giorni 6-8-10 sar in scena il maestro Bruno Leone con lo spettacolo “Il segreto di Pulcinella”.
Posto unico 10 €
Per informazioni
Teatro Tin 3384731271
teatroinstabile@hotmail.it