Cinema al Femminile tra Italia e Francia. Così l’Istituto francese di Napoli celebra il talento delle donne sul grande schermo. Venti film con proiezioni e incontri con le registe per una rassegna a cura di Antonella Di Nocera, direttrice del festival Venezia a Napoli. Il cinema esteso promossa dal console di Francia a Napoli, Laurent Burin des Roziers (direttore dell’isituto), in collaborazione con Parallelo 41 e Grand Hotel Parker’s..
In programma ogni lunedì fino a luglio 2020 a Palazzo Grenoble in Via Crispi, 86 (Ingresso libero e film in lingua originale con sottotitoli), l prenderà il via il 3 febbraio alle ore 20 con la regista e sceneggiatrice Francesca Comencini (foto) per la proiezione di Amori che non sanno stare al mondo, film del 2017, candidato ai Nastri d’argento.
Tormentata fine di un amore cche ha come protagonisti Lucia Mascino e Thomas Trabacchi. Al termine della proiezione la regista dialogherà con il pubblico. Francesca Comencini prossimamente sarà sul set della quinta stagione di “Gomorra – La serie” e dal 31 gennaio su Netflix con “Luna Nera”, il fantasy al femminile diretto insieme con Susanna Nicchiarelli e Paola Randi,
Il secondo appuntamento, il 10 febbraio, è dedicato al cinema francese con J’ai pas sommeil di Claire Denis (1993), un noir ispirato da un noto fatto di cronaca: quello di Thierry Paulin, arrestato nel 1987, per avere ucciso una serie di anziane signore a Parigi.
Antonietta De Lillo arriverà il 17 febbraio con Il resto di niente del 2004. Interprete, Maria de Medeiros nei panni della nobildonna Eleonora Pimentel Fonseca sullo sfondo della rivoluzione napoletana del 1799 raccontata dall’omonimo romanzo di Enzo Striano.
Un thriller appassionante e femminista sul mondo degli affari Numéro Une di Tonnie Marshall (2017), chiuderà il 24 febbraio il primo ciclo della rassegna.
Per saperne di più
https://www.institutfrancais.it/napoli