Cinema/All’istituto francese di Napoli il mondo di Paolo Sorrentino visto dalla regista Sandra Marti. E c’è anche “Giulietta degli spiriti” di Fellini

Il mondo di Paolo Sorrentino visto da Sandra Marti in un affascinate documentario del 2019. L’istituto francese di Napoli in via Crispi 86 lo propone stasera alle 20, nella sala Dumas, con la realizzatrice dell’opera (insieme a Emmanuel Barnault) e il critico cinematografico Jean Gili.
I due autori vanno alla scoperta  delle opere del cineasta napoletano (foto) grazie anche alle testimonianze di chi ha lavorato con lui, come Toni Servillo, il direttore della fotografia Luca Bigazzi, il montatore Cristiano Travaglioli e il suo produttore Nicola Giuliano.
La proiezione sarà preceduta dalla presentazione del libro curato da Augusto Sainati (docente dell’Università Suor Orsola Benincasa) Vero, falso, reale. Il cinema di Paolo Sorrentino, pubblicato da edizioni Eis.
Affiancherà la regista (questo è il suo primo film) nel dibattito con il pubblico Gili, esperto di cinema italiano e componente del gruppo di lavoro della rivista francese Positif, mensile di cinema francese. Gili è il creatore e direttore del Festival del Film italiano di Annecy e ha presieduto il comitato scientifico del Centre National de la Cinematographie (CNC) dal 2001 al 2005.
E domani venerdì 24 gennaio alle ore 20, all’istituto francese ci sarà la proiezione di Giulietta degli spiriti (1965) per ricordare  i 100 anni della nascita di Federico Fellini. Introdurranno il lavoro felliniano proprio Gili e  Sainati.
Il primo film a colori di Fellini sarà proposto nella versione restaurata grazie alla Cineteca nazionale di Roma. L’evento si inserisce nel progetto “Raccontare e fare il cinema italiano”, finanziato dal MIUR-MIBACT nel quadro del Piano Nazionale Cinema per la Scuola.