Le 4 giornate di Napoli contro la prostituzione minorile. L’assessorato al welfare e l’associazione Granduca 7, organizzano incontri di discussione e riflessione sul tema della prostituzione minorile. “Appuntamento con Lady Joya” è il corto presentato all’ultimo “Ischia Global Film & Music Fest”. Il film narra le vicende di una quattordicenne che sogna di diventare una modella. Per raggiungere il suo obiettivo dovr scendere a compromessi con la complicit di personaggi vicini alla sua famiglia.
Lo scopo degli eventi è quello di portare all’attenzione collettiva una piaga dilagante che sta assumendo dimensioni sempre più pericolose.
Ogni incontro si divider in due fasi la prima è la proiezione del cortometraggio della durata di 23 minuti; la seconda è un dibattito, alla presenza di relatori qualificati, volto all’analisi del cortometraggio e all’approfondimento dei temi trattati con la possibilit per il pubblico partecipante di intervenire.
Gli appuntamenti, animati e condotti da Fabrizio Guerra, autore e regista del corto, sono cominciati venerd 12 febbraio e proseguiranno secondo questo calendario
venerd 19 febbraio ore 1630 palazzetto Urban, parco dei Quartieri Spagnoli;
venerd 26 febbraio ore 1700 Museo Pan; venerd 4 marzo ore 1600 Centro polifunzionale S. Francesco, via Marechiaro, 60.
Sull’evento si sofferma l’assessore al welfare e servizi educativi del Comune di Napoli Roberta Gaeta «Giudici, avvocati, neuropsichiatri infantili, forze dell’ordine, operatori del settore parleranno di un tema molto delicato che divide anche le generazioni è che in qualche maniera mette anche barriere, distanze molto pericolose perch spinge i ragazzi a non confidarsi, a non aprirsi con gli adulti. Un cortometraggio che rappresenta una storia tipo che può essere la storia di tantissime ragazze, senza però proporre un modello di confronto e di dialogo definito; non vuole essere un cortometraggio da guardare con un atteggiamento moralistico, di giudizio, di valutazione, vuole essere, invece, l’opportunit di guardare qualcosa che esiste e su cui vale la pena riflettere e trovare degli strumenti comuni».