E’ stato firmato il protocollo di intesa fra il Comune di Napoli (Assessorato alle Infrastrutture ed alla Polizia Municipale) e la Fondazione Ania, Onlus dell’Associazione Nazionale fra le imprese assicuratrici, allo scopo di aumentare i livelli di sicurezza stradale a Napoli.
Nei prossimi tre anni saranno sviluppati progetti di formazione nelle scuole superiori di Napoli con lezioni teoriche e pratiche sulle corrette tecniche di guida. Per i tassisti è prevista l’installazione di 200 apparati di video ripresa con accelerometro, localizzatore Gps e doppia ottica che inquadra la strada e l’interno del veicolo. Il dispositivo sarà anche testimone di quanto accade sulla strada, in modo da tutelare i conducenti in caso di aggressione, furti o rapine, e ricostruire le dinamiche degli incidenti.
Il programma nazionale per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile prevede un’azione coordinata e congiunta tra soggetti in grado di creare un contesto culturale, tecnico e organizzativo favorevole ad un più efficace governo della mobilità ed alla riduzione dell’incidentalità.
Il protocollo appena firmato assume una prima dimensione operativa a seguito della delibera di Giunta comunale 434 del 30 maggio 2016, documento che ha tracciato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), avendo come particolare l’obiettivo strategico “Migliorare la sicurezza della mobilità”.
L’attività di informazione dell’opinione pubblica per la sicurezza delle persone nella circolazione stradale viene indicata nel Codice della strada come “finalità primaria di ordine sociale ed economico perseguita dallo Stato”, ma non è sufficientemente sviluppata e non ha ancora raggiunto buoni risultati ai fini della prevenzione degli incidenti e dell’educazione stradale.
Gli incidenti stradali rappresentano in assoluto la terza causa di morte dopo i tumori e le malattie cardiocircolatorie, e sono la prima causa di morte tra i giovani. I neopatentati, nei primi 3 anni dal conseguimento della patente si confermano i soggetti maggiormente a rischio inesperienza alla guida, trasgressione, abuso di sostanze, rappresentano il micidiale mix che, sopratutto nelle ore notturne del fine settimana, fa crescere enormemente il rischio di incidenti stradali (foto).