Quattro date al Cilea per Roberto Colella, (ph Marco Carotenuto) che approda sul palco del rinomato teatro partenopeo con il nuovo spettacolo “Ci inventeremo qualcosa”. Dal 14 al 17 dicembre, l’autore, compositore e polistrumentista, nonché frontman della band partenopea La Maschera, proporrà un concerto/racconto in cui il mondo delle idee incontra quello della realtà.
Nella magia del Teatro Cilea, Colella incontrerà sul palco il suo alter ego, mentre le scene saranno arricchite da alcune proiezioni e da una scenografia speciale.
Tra le canzoni non mancheranno “Mirella è Felice” e “Conosci Thomas”, “Sotto chi tene core” e “Pullecenella”, “Amarcord” e “La Confessione”, insieme a qualche omaggio alla tradizione. Ogni sera poi, Colella proporrà in anteprima un diverso inedito che potrebbe in seguito confluire in un nuovo album.
«Ci inventeremo qualcosa è un po’ la sintesi del mio percorso e della strada da fare – spiega Colella, una corrente filosofica in cui credo: il dovere personale, etico e sociale di ‘inventare qualcosa per ridere il lunedì’, come canto in una strofa di Mirella è Felice. Qualcosa per migliorarsi e per non essere semplicemente spettatori del tempo che corre. Al Teatro Cilea saranno quattro concerti speciali, ognuno con un suo dettaglio, ognuno con un assaggio di novità e con ospiti a sé. Anche le paure avranno un ruolo, da quelle più terrene a quelle puramente esistenziali. Il tutto sostenuto da percussioni di ogni genere, chitarra, pianoforte e quartetto d’archi. Non vedo l’ora».
Con Roberto Colella, infatti, saliranno sul palco Michele Maione e gli Ondanueve String Quartet. In più, ogni sera, ospiti speciali li raggiungeranno in teatro per quella che sarà un’unica, grande, festa di quattro giorni.
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Chi è
Autore, compositore e polistrumentista, Roberto Colella è il frontman della band partenopea La Maschera. Fondato nel 2013 insieme a Vincenzo Capasso alla tromba, e oggi con Antonio “Gomez” Caddeo al basso, Marco Salvatore alla batteria, Alessandro Morlando alla chitarra elettrica e Michele Maione alle percussioni, il gruppo raggiunge fin da subito un buon successo di ascolti e di pubblico sia sul territorio campano che nazionale. La pubblicazione di ”Pullecenella”, brano che anticipa il primo album “‘O vicolo ‘e l’allerìa” (2014, etichetta Full Heads) ha un inatteso riscontro di visualizzazioni su YouTube e cambia i programmi di Roberto, che ai tempi aveva in tasca un biglietto aereo per Praga. Studente di lingue all’università, era in partenza per l’Erasmus, ma il successo della clip cambia i suoi piani.
Nell’estate del 2015 arriva l’incontro col musicista senegalese Laye Ba: nascono due brani composti ed eseguiti insieme, e un viaggio in Senegal per girare il videoclip di “Te vengo a cercà”, brano di apertura di “ParcoSofia”, secondo album della band (2017, Full Heads). “ParcoSofia” entra nella cinquina delle Targhe Tenco come miglior album in dialetto, e La Maschera si aggiudica il Premio Andrea Parodi, il più prestigioso riconoscimento italiano per la World Music.
La Maschera – dopo il tour nazionale di 12 date nelle principali città italiane di cui molte sold out – porta la sua musica all’estero: un tour in Portogallo, un minitour in Canada e la partecipazione alla Seoul Music Week e al Suseong World Music Festival in Corea del Sud. Di ritorno dalla Corea, tra le altre date del tour estivo, la band calca i palchi di importanti festival nazionali e internazionali quali lo Szieget, l’Home Festival, il Folkest e il Giffoni Music Concept.
In quegli anni, Roberto incontra Daniele Sepe e prende parte al Collettivo che raccoglie alcune tra le migliori realtà musicali di Napoli contemporanea, e con il quale pubblica due album: Capitan Capitone e i Fratelli della Costa e Capitan Capitone e i Parenti della Sposa.
Nel 2019 arriva anche l’incontro con Vitorino Salomé, simbolo della musica popolare portoghese, che viene invitato come ospite al concerto del 19 dicembre 2019 alla “Casa della musica” di Napoli e con cui La Maschera registra “Se mai fossi”, riadattamento del brano di Salomé “Se tu es o meu amor”, pubblicato a gennaio 2020. Un mese prima esce “‘A cosa justa”, una canzone d’amore scritta a quattro mani (testo di Alessio Sollo, musica di Roberto Colella).
Arriva la pandemia e Colella decide di vivere dedicandosi alla musica: «suonare, scrivere, registrare, in casa e con pochi mezzi, mi ha regalato una sensazione di libertà assoluta, trasformando la zona rossa e l’isolamento in un’isola felice», racconta Roberto. In quei mesi si scopre anche conduttore radiofonico, e per quattro domeniche consecutive conduce Radiolella, il programma da lui ideato, trasmesso in diretta da Radio CRC.
Il 21 dicembre 2020 esce “Isolamente”, il suo primo album solista. L’album racchiude in sé 11 tracce, rifacimenti di vecchi successi della tradizione napoletana e sarda insieme ad altri capisaldi della musica, interamente arrangiate, suonate e cantate da Roberto Colella nei mesi di novembre e dicembre, quando la Campania è nuovamente zona rossa (e in cui Roberto suona: Chitarre – acustica, classica, semiacustica, elettrica, 12 corde, Basso elettrico, Mandolino, Cuatro Venezuelano, Geppino, Piano, Synth, Batteria elettronica, Tammorra, Shaker, Timpano, Flauti, Sax tenore, Sax soprano, bottiglie di vetro e addirittura un secchio di plastica). Stampato in 400 copie in tiratura limitata, Isolamente è andato sold out in meno di 24 ore e in ristampa subito dopo con altre 400 copie a nome Ernesto, alter ego di Roberto in quarantena.
Il 13 maggio 2022 esce “Sotto chi tene core”, il nuovo disco de La Maschera, un concept album di 9 canzoni che parlano di riscatto sociale e sentimentale, un invito ad alzare lo sguardo e farsi avanti. Storie vere, dove l’urlo di chi non ha voce diventa grido di battaglia.
Successivamente viene pubblicato il videoclip di “Mirella è Felice” brano estratto dall’ultimo album. Con l’uscita dell’album inizia il tour “Sotto chi tene core”, quasi 50 date che toccano le principali città italiane e tutta la Campania, tra cui le importanti location del Teatro Augusteo, Palapartenope e di Piazza del Plebiscito per la rassegna “R-Estate a Napoli”.
Web&social:
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Concert at Cilea / Roberto Colella on the stage of Vomerese: “Ci inventeremo qualcosa” not to be spectators of the time
Four dates at the Cilea for Roberto Colella, who lands on the stage of the renowned Neapolitan theatre with his new show ‘Ci inventeremo qualcosa’. From 14 to 17 December, Colella, author, composer and multi-instrumentalist, as well as frontman of the Neapolitan band La Maschera, will present a concert/story in which the world of ideas meets the world of reality.
In the magic of the Cilea Theatre, Roberto Colella will meet his alter ego on stage, while the scenes will be enriched by some projections and a special set design. The songs will include “Mirella è Felice” and “Conosci Thomas”, “Sotto chi tene core” and “Pullecenella”, “Amarcord” and “La Confessione”, along with some homage to tradition. Each evening, Colella will then premiere a different unreleased track that could later be included in a new album.
«Ci inventeremo qualcosa is a bit of a synthesis of my path and the road ahead,” says Roberto Colella, a philosophical current in which I believe: the personal, ethical and social duty of ‘inventing something to laugh on Mondays’, as I sing in a verse of Mirella is Happy. Something to improve oneself and not to simply be spectators of the passing of time. At the Teatro Cilea there will be four special concerts, each with its own detail, each with a taste of something new and with guests of its own. Even fears will play a role, from the mundane to the purely existential. All backed by percussion of all kinds, guitar, piano and string quartet. I can’t wait!».
With Roberto Colella, Michele Maione and the Ondanueve String Quartet will take the stage. In addition, every evening, special guests will join them in the theatre for what will be one big, four-day party.
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About Roberto Colella
Author, composer and multi-instrumentalist, Roberto Colella is the frontman of the Neapolitan band La Maschera. Founded in 2013 together with Vincenzo Capasso on trumpet, and now with Antonio ‘Gomez’ Caddeo on bass, Marco Salvatore on drums, Alessandro Morlando on electric guitar and Michele Maione on percussion, the band immediately achieved good ratings and audience success both in the Campania region and nationally. The release of ‘Pullecenella’, a song anticipating the first album ”O vicolo ‘e l’allerìa” (2014, Full Heads label) had an unexpected hit of views on YouTube and changed Roberto’s plans, who at the time had a plane ticket to Prague in his pocket. A language student at university, he was leaving for Erasmus, but the success of the clip changes his plans.
In the summer of 2015 comes the meeting with Senegalese musician Laye Ba: two songs composed and performed together are born, and a trip to Senegal to shoot the video clip of ‘Te vengo a cercà’, opening track of ‘ParcoSofia’, the band’s second album (2017, Full Heads). “ParcoSofia” entered the five Targhe Tenco Awards as best album in dialect, and La Maschera won the Andrea Parodi Award, the most prestigious Italian award for World Music.
La Maschera – after a national tour of 12 dates in the main Italian cities, many of which sold out – takes its music abroad: a tour in Portugal, a mini-tour in Canada and participation in Seoul Music Week and the Suseong World Music Festival in South Korea. On their return from Korea, among other summer tour dates, the band graced the stages of important national and international festivals such as Szieget, Home Festival, Folkest and Giffoni Music Concept.
In those years, Roberto met Daniele Sepe and took part in the Collective that brought together some of the best musical realities of contemporary Naples, and with whom he released two albums: Capitan Capitone e i Fratelli della Costa and Capitan Capitone e i Parenti della Sposa.
2019 also sees the meeting with Vitorino Salomé, a symbol of Portuguese popular music, who is invited as a guest at the 19 December 2019 concert at the ‘Casa della musica’ in Naples and with whom La Maschera records ‘Se mai fossi’, a re-adaptation of Salomé’s song ‘Se tu es o meu amor’, released in January 2020. A month earlier, they released ‘A cosa justa’, a love song written by four hands (lyrics by Alessio Sollo, music by Roberto Colella).
The pandemic arrived and Colella decided to live by dedicating himself to music: ‘playing, writing, recording, at home and with few means, gave me a feeling of absolute freedom, transforming the red zone and isolation into a happy island,’ Roberto recounts. During those months, he also discovered himself as a radio presenter, and for four consecutive Sundays he hosted Radiolella, the programme he created, broadcast live on Radio CRC.
21 December 2020 sees the release of ‘Isolamente’, his first solo album. The album contains 11 tracks, remakes of old hits from the Neapolitan and Sardinian tradition along with other musical cornerstones, entirely arranged, played and sung by Roberto Colella during the months of November and December, when Campania is once again a red zone (and where Roberto plays: Guitars – acoustic, classical, semi-acoustic, electric, 12-string, Electric bass, Mandolin, Cuatro Venezuelano, Geppino, Piano, Synth, Electronic drums, Tammorra, Shaker, Timpano, Flutes, Tenor Sax, Soprano Sax, glass bottles and even a plastic bucket). Printed in a limited edition of 400 copies, Isolamente sold out in less than 24 hours and was immediately reprinted with another 400 copies under the name Ernesto, Roberto’s alter ego in quarantine.
13 May 2022 sees the release of ‘Sotto chi tene core’, the new album by La Maschera, a concept album of 9 songs that speak of social and sentimental redemption, an invitation to look up and come forward. True stories, where the scream of the voiceless becomes a battle cry.
Subsequently, the video clip of ‘Mirella è Felice’ (Mirella is Happy), a song extracted from the latest album, was released. With the release of the album, the ‘Sotto chi tene core’ tour began, almost 50 dates touching the main Italian cities and the whole of Campania, including the important locations of the Augusteo Theatre, Palapartenope and Piazza del Plebiscito for the ‘R-Estate a Napoli’ event.
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