Un progetto di residenza musicale con Arealive. Poco più che trentenne, con due recenti importanti traguardo alle spalle, il secondo posto tra le nuove proposte del Festival di Sanremo 2017 e il Premio della critica Mia Martini per il brano presentato sul palco dell’Ariston “Canzone per Federica”, Antonio Prestieri, in arte Maldestro, ne parlerà venerdì 5 maggio, alle 10.30, nel Salone d’Archivio della Fondazione Banco di Napoli (via dei Tribunali, 213). L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Campania Music Commission, si inserisce nell’ambito delle attività di valorizzazione de ilCartastorie, museo dell’archivio storico del Banco di Napoli. Obiettivo:creare sinergie territoriali nel campo della musica.
Maldestro spiegherà come dall’esperienza in Archivio possa nascere una canzone d’autore. Lo farà accompagnando il pubblico tra i faldoni per una visita del tutto speciale al museo. Chiuderà l’incontro con un intervento musicale dal proprio repertorio.
Con lui ci saranno Daniele Marrama, presidente della Fondazione Banco di Napoli e della Fondazione ilCartastorie, e Ferdinando Tozzi, esperto di diritti d’autore e presidente della Campania Music Commission, partner della Fondazione Banco di Napoli, associazione che promuove, attraverso la musica, i beni culturali materiali e immateriali della Campania. L’Archivio storico del Banco di Napoli raccoglie documenti dell’attività degli antichi banchi della città dalla metà del 1500 a oggi.
“Causali di pagamento” che gettano luce su opere realizzate da illustri artisti, svelando insoliti aspetti dell’economia quotidiana. Uno scrigno di infinite storie personali, celebri o sconosciute che rendono protagonista la memoria.
E ilCartastorie, Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli , è il veicolo per valorizzare questo enorme patrimonio, un’idea premiata dall’Unione Europea per il patrimonio culturale Europa Nostra Awards 2017.
Il progetto culturale che si snoda attraverso rappresentazioni teatrali, residenze d’artista, laboratori di scrittura creativa, storie digitali, cortometraggi, visite guidate (tradizionali o teatralizzate), concerti, eventi a tema storico.
In foto, Maldestro