Naviga su internet da stamattina (www.mediterraneosociale.eu ) il Manifesto dal Cilento sul turismo culturale promosso dalla rete Mediterraneo Sociale. Obiettivo costruire una rete di processi imprenditoriali fondati sulla economia dell’ospitalit come cura delle persone, del territorio e degli ecosistemi, nel rispetto della cultura materiale e dell’autentica vocazione dei luoghi. Per rendere i territori campani attraenti, produttivi e inclusivi.
«Con questo manifesto programmatico sul turismo culturale – spiega il presidente della rete, Salvatore Esposito – vogliamo promuovere sui territori nuove forme di economia civile e dimostrare, per esempio, che le fattorie sociali, la riutilizzazione dei terreni e dei siti abbandonati quali beni comuni, e il Welfare di Comunit possono contribuire a creare occupazione e inclusione. Per fare questo, come evidenzia il Manifesto, è necessario puntare sulla responsabilit sociale delle imprese e su una programmazione istituzionale non di emergenza ma di sistema».
Intorno al manifesto, presentato ad Ascea, nell’ambito del percorso di riflessione “Transiti Mediterranei”, si è da subito creata una serie di condivisioni con l’Universit Suor Orsola Benincasa, la Regione Campania, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e il Comune di Ascea.
Un’occasione straordinaria l’evento per il comune di Ascea che ospita il diciottesimo Parco Letterario della Societ Dante Alighieri, dedicato a Zenone e la scuola Eleatica e la comunit di Parmenide, avamposto di cui sono custodite le tracce con gli scavi di Veli(foto)