“Ho fatto un sogno. Ti ho sognata. Tu correvi, correvi, correvi, danzavi e correvi, correvi e danzavi per tutto il mondo per tutta la terra (…)poi sei passata pure per Napoli, ma non ti sei fermata, non hai creato nessuna danza per questa citt . Allora, io nel sogno ti inseguivo e gridavo Pinuccia, pinù, guarda che Napoli si piglia collera, nun può fa accuss, una danza gliela devi dedicare a questa citt , è tanto bellella, è tanto sfiziosa, è tanto simpatica…”. Flavia Bucciero sogna di incontrare Pina Bausch, e il palcoscenico del Tin è il luogo immaginario di questo scambio di danze, di emozioni e di incontri.
Lo spettacolo “Pina… ma perch Napoli no?”, in scena 30 e 31 marzo (ore 21) e 1 aprile (ore 18.30), celebra il rito del ricongiungimento “nei primi anni ’80 racconta Bucciero, coreografa e protagonista – sono stata allieva a Parigi di Christian Trouillas, che era appena uscito dalla compagnia della Bausch per fondarne una propria. Di lei conservava ancora molto sia dell’aspetto compositivo che nell’interazione con i ballerini, quindi questo spettacolo mi permette di ricongiungermi con quel periodo e con la sua figura. E allo stesso tempo mi riporta a Napoli, la citt che ho lasciato a 22 anni ma con cui ho ancora un legame fortissimo”.
Nello spettacolo Bucciero sogna di incontrare Pina Bausch e di chiederle perch tra le tante citt a cui è stata legata, non ha scelto di dedicare uno spettacolo anche a Napoli, l’abbandono della citt partenopea è il tema ricorrente anche nella vita della coreografa napoletana, che oggi guida a Pisa la compagnia Movimentoinactor Teatrodanza /Con.Cor.D.A.
“Qualcuno ha detto fujitevenne ricorda Michele del Grosso, direttore del Tin noi facciamo il contrario, chiediamo di tornare”. E torner anche ad aprile Flavia, negli spazi del Pan (27 aprile ore 18; 28 e 29 ore 11), dove porter alcuni frammenti dello spettacolo “Duetti dell’identit “, rappresentato l’anno scorso proprio al Tin.
Lo spettacolo fa parte della rassegna ospitata dal teatro “Se son donne fioriranno”, giunta alla quarta edizione e per il terzo anno consecutivo dedicata a Pina Bausch.
In scena ci saranno Flavia Bucciero, Franco Corsi, Sabrina Davini, Laura Feresin, Cristian Ponzi. Il costo del biglietto è di 10 euro.
Nell’immagine, un frammento dello spettacolo