Le librerie Colonnese and Friends brindano al nuovo anno lanciando a Palazzo delle arti Napoli (in via dei Mille 60) il dibattito sul libro più discusso dell’anno M. Il figlio del secolo firmato da Antonio Scurati (foto) e pubblicato da Bompiani. Dove M sta per Mussolini. Con l’autore, domani, venerdì 28 dicembre, alle 18, ne parleranno Nino Daniele, assessore alla cultura e al turismo del comune di Napoli e Antonio Ferrara, giornalista del quotidiano La Repubblica.
Un romanzo monumentale questo primo volume in cui d’inventato non c’è nulla.
Lui, come sottolinea il testo nella quarta di copertina, è come una bestia: sente il tempo che viene. Lo fiuta. E quel che fiuta è un’Italia sfinita, stanca della casta politica, della democrazia in agonia, dei moderati inetti e complici. Allora lui si mette a capo degli irregolari, dei delinquenti, degli incendiari e anche dei “puri”, i più fessi e i più feroci.
Lui in un rapporto di Pubblica Sicurezza del 1919 è descritto come “intelligente, di forte costituzione, benché sifilitico, sensuale, emotivo, audace, facile alle pronte simpatie e antipatie, ambiziosissimo, al fondo sentimentale.
Dramma fatale di cui il primo atto si compie tra 1919 e il 1925, scritto dal punto di vista dell‘ex leader socialista cacciato dal partito, agitatore politico nonché direttore di un piccolo giornale di opposizione. E’ il primo romanzo sul fascismo dopo tanti libri storici che analizzano la figura e la politica del duce.
A leggere la vita di un uomo così controverso, una donna dal temperamento leonino, attrice sanguigna con carriera costellata di successi: Isa Danieli, che donerà agli spettatori emozioni da brivido.