Ci sono compleanni di cui si va fieri. E’ il caso dei primi dieci anni di vita dell’Associazione TempoLibero presieduta da Clorinda Irace, docente al Liceo artistico Palizzi, giornalista pubblicista che negli anni 2000, quando a Napoli gli artisti partenopei erano emarginati dalle istituzioni, concentrate solo sulle firme internazionali per la costituzione di un museo di arte cintemporanea, dava voce, dalle pagine della rivista trimestrale “Terzo occhio” e dalle colonne del quotidiano “Napolipiù/laVerità”, ad autori della città e al dibattito artistico su questa esclusione.
Nel 2007, con lo sguardo rivolto al futuro dei giovani e alla preziosità del tempo cui dedicare poche ma importanti gocce della nostra vita, Clorinda (per gli amici Linda) fonda un’associazione che deposita la sua prima pietra d’arte nella mostra allestita a Villa Signorini “Donne tranne… 4”. E ancora, l’anno successivo, riesce a mettere a segno, nella piazza del Plebiscito riservata alle installazioni degli “stranieri”, l’evento “Il tempo liberato”, in spazi annidati sotto i Portici.
Un lungo cammino durante il quale ha creato sinergie con altre realtà cittadine, allargando la rete della “compliicità”, sotto il segno della cultura. Grande festa dunque, al Pan, mercoledì 25 gennaio, alle 16, 30. Dove, a ripercorrere questi dieci anni, insieme ai soci, ci saranno l’assessore alla cultura Nino Daniele con il vicesindaco, Raffaele Del Giudice, Alessandra Drioli di Città della Scienza, l’attore e scrittore Peppe Lanzetta, il presidente della Fondazione Premio Napoli, Domenico Ciruzzi , e Paolo Giulierini che, da oltre un anno, guida con successo l’archeologico di Napoli.
Non sono casuali le presenze di una componente della Fondazione La Fondazione Idis-Città della Scienza, né del direttore del Museo napoletano per eccellenza. A Città della Scienza, infatti, TempoLibero ha dedicato la manifestazione “Incendium”, mostra/asta, organizzata a Palazzo Roccella, con donazioni d’artista il cui ricavato della vendita è stato destinato alla ricostruzione dei locali incendiati a Coroglio il 4 marzo 2013. E nell’antico Palazzo degli studi, situato di fronte alla galleria Principe di Napoli, ha portato l’iniziativa itinerante “Un Eco per tutti” (che avrà una tappa settembrina a Miami), mettendo in mostra segnalibri realizzati da artisti, scrittori e poeti, offrendo, così, una nuova chiave di lettura e diffusione all’opera del semiologo e romanziere da best-seller, ai vertici delle classifiche mondiali con “Il nome della rosa”.
Mercoledì 25 ci sarà anche la possibilità di acquistare con 5 euro un calendario che visualizza anche altri momenti dell’attività di TempoLibero, dall’edizione napoletana dello spettacolo “Libere” di Cristina Comencini (al teatro Sannazaro) alla promozione del festival cinematografico giovane, G Awards.
Per saperne di più
www.associazionetempolibero.it/
In foto, un momento dell’asta al Pan organizzata per la mostra “Incendium”, scatto di Nando Calabrese