E’ in provincia di Avellino la struttura privata che fa scuola in tutta Italia nella cura delle patologie cardiache. La clinica Montevergine di Mercogliano (foto) nella sanità campana si distingue come sistema d’eccellenza in grado di erogare prestazioni ad alti standard qualitativi, accogliendo pazienti che provengono da tutta Italia Con una superficie utile interna di 5700 mq, il centro dispone di 120 posti letto e di cinque sale operatorie, di cui due dedicate alla Chirurgia cardio-toracovascolare, due alla Cardioangiologia invasiva e una all’Elettrofisiologia.
Il reparto di elettrofisiologia cardiologica diretto da Francesco Solimene è diventato da tempo un punto di riferimento nazionale nel trattamento di alcune tra i disturbi del cuore più invalidanti come le tachicardie ventricolari o La fibrillazione atriale, una delle aritmie più comuni che colpisce circa 650.000 individui solo in Italia.
L’équipe è in grado di eseguire un mappaggio elettroanatomico, particolare tecnica che prevede la realizzazione di un modello anatomico tridimensionale delle camere cardiache e la contestuale visualizzazione dell’attività elettrica locale.
Spiega Solimene: «Apparecchiature ultramoderne, comprovata esperienza, tecniche salvavita e costante collaborazione con altre strutture ospedaliera italiane. Sono queste la caratteristiche che rendono l’unità operativa di Elettrofisiologia un centro di eccellenza nel trattamento delle aritmie cardiache nel panorama nazionale».
La clinica apre le porte dell’unità operativa di Elettrofisiologia al personale medico di altre strutture ospedaliere italiane per organizzare delle sessioni di alta formazione e condivisione scientifica.
Tramite collegamenti via web o mediante incontri nella struttura, studenti di medicina, professionisti di altri centri o medici di medicina generale osservano e studiano le tecniche all’avanguardia utilizzate, al fine di creare le basi per un percorso che garantisca la condivisione delle migliori cure possibili in ambito cardiologico.