Il 9 maggio 1921, debuttava al “Teatro Valle” di Roma uno dei drammi più controversi della storia del teatro italiano, quello che l’avrebbe rivoluzionata definitivamente sei personaggi in cerca d’autore. A distanza di novantuno anni, sembra che tutti i personaggi abbiano trovato il proprio autore perdendo, tuttavia, il palcoscenico. Guadagnando una grande possibilit quella di reinventarsi. Ventidue autori in cerca di teatro, anzi, d’appartamento.
a prima edizione della rassegna “il teatro cerca casa”, a opera di Manlio Santanelli, fa di necessit virtù. Non spaventa la carenza di teatri, la disaffezione del pubblico, perch il teatro ècome avrebbe detto Silvio D’Amico, storico critico teatrale ” la comunione d’un pubblico con uno spettacolo vivente”. Il progetto prima di porsi come alternativa alla disaffezione teatrale, è una sperimentazione sociologica sono gli artisti ad andare alla ricerca del pubblico, in dieci appartamenti dislocati tra Napoli e provincia, per tentare di vincere la scommessa più grande costituire una rete tra gli appartamenti, trasformare il teatro in un collante che possa creare un nuovo pubblico. E, perch no, un nuovo modo di fare teatro.
Se in Italia non sono mancati spettacoli d’appartamento, tuttavia episodici, Manlio Santanelli punta a trasformare quest’avventura nel primo cartellone itinerante che offra riparo all’arte e ai suoi artisti, orfani teatrali. I dieci appartamenti selezionati saranno scenario di una singolare magia appartamenti privati diverranno palcoscenico pubblico, i padroni di casa, nodo attivo tra artisti e pubblico, trasformandosi in co-produttori delle opere porteranno la manifestazione ad un livello più intimo e surreale. Quasi un ritorno al teatro elisabettiano, povero di strutture e scenografie, e proprio per questo trampolino per la creativit . Inoltre, la rassegna prevede almeno dieci repliche, a differenza dei circuiti tradizionali che troppo spesso mortificano la produttivit degli artisti.
A inaugurare la “scena” sar Paolo Cresta con “Animali come noi” proprio a casa Santanelli, luned 8 ottobre. Sar seguito da Tina Femiano, che presenter prima nel cuore del centro storico napoletano, poi ad Afragola, “Amori Criminali” adattamenti di brani tratti da opere teatrali e letterarie del nostro tempo, diretti da Carmen Femiano. Un cartellone molto ricco, che prevede tra gli altri l’omaggio di Lalla Esposito e Mariano Bellopiede a Domenico Modugno, Gennaro Maresca ed Elisabetta De Luca in “dialoghi di profughi”; “la solitudine si deve fuggire” di Manlio Santanelli, un viaggio nei meandri dell’antinomia “bello-brutto” attraverso gli occhi di un’eccentrica professoressa di Storia dell’Arte, affetta da “visigotismo”, la compulsiva insofferenza per la bellezza.
Non mancheranno i “reading”, con “Naufragi” di Enzo Salomone e Rossana Valenti excursus poetico che si fa drammaturgia, conducendo gli spettatori verso una nuova frontiera dell’arte, che riesce a coniugare la classicit dei suoni latini con la musica elettronica .Alessandro Gallo, che dopo il successo bolognese, porta nella citt partenopea il suo “di carne”, Gino Curcione, fiore all’occhiello della rassegna, con “Letture da Toledo”, una lettura drammatizzata di quattro grandi autori della tradizione napoletana Viviani, Di Giacomo, Annibale Rucello e Giuseppe Patroni Griffi accompagnata dal pianoforte di Mariano Bellopiede. Non mancheranno le voci femminili all’interno degli appuntamenti casalinghi, con “Lucia Migliaccio”moglie morganatica di Ferdinando IV di Borbone a cui presta la voce Antonella Romano, e Francesca Cacciatore con “Il canto delle sirene”, viaggio di una donna visto attraverso gli occhi di una sirena. Spazio anche a grandi nomi del teatro mondiale con “Ascoltando Zio Vanja” di Cechov, per la regia di Roberto Azzurro, e a giovani promesse, con l’esordio di Giuseppe Roncioni che diriger “Delirio lucido di una psicoterapeuta” di Valeria Bassolino, dipingendo la vita come patologia necessaria, dalla quale non si può guarire. La rassegna avr una programmazione trimestrale.
Si parte luned 8 con Paolo Cresta, seguito da Carmen e Tina Fermiano, le prenotazioni avverranno indirizzo e-mail
Per saperne di più
Organizzazione generale
Livia Colletta
Ileana Bonadies
ilteatrocercacasa@gmail.com
Programmazione di ottobre e novembre
Ottobre
“Animali come noi” di Paolo Cresta;
Luned 8, casa Santanelli;
domenica 14, Appartamento piazzatta Mondragone;
venerd 26, appartamento Portici;
“Amori Criminali” di Carmen Fermiano
Mercoled 24, appartamento zona Museo;
sabato 27 appartamento ad Afragola
Novembre
“di carne” di Alessandro Gallo
Domenica 11, appartamento piazzetta Mondragone;
luned 12 appartamento al Vomero;
marted 14; appartamento al Museo;
venerd 16 appartamento al Vomero
“Amori Criminali”
Sabato 10 novembre appartamento al Vomero
“Concerto Blu” di Lalla Esposito
venerd 9 appartament 6 o a Bagnoli; sabato 24 appartamento Afragola
“Animali come noi”
venerd 30, appartamento Posillipo
Il costo del biglietto è di 10 euro, l’indirizzo dell’appartamento verr comunicato in seguito alla prenotazione, per ragioni di privacy
Nelle foto, il logo della rassegna, Manlio Santanelli e un momento della conferenza stampa