La cultura sale in scena, nel cuore di Napoli. Con due eventi che prendono il via oggi, venerd 11 novembre.
Il primo si svolge nel cinquecentesco Palazzo de’ Liguoro dove andr in scena Fantastico italiano (dall’ 11-13 novembre) una lezione-spettacolo a cura di Simone Faloppa, in collaborazione con Hangar-O’ teatro, che ripercorre le ragioni del fallimento di un genere letterario il racconto fantastico italiano.
LEZIONE/SPETTACOLO
Relegato ai margini della cosiddetta letteratura alta, nacque nell’Ottocento sulla scia delle traduzioni francesi di Edgar Allan Poe e della moda della letteratura gotica nordeuropea.
La pièce nella primavera 2011 si è aggiudicata a Livorno la terza edizione del Premio Nino De Reliquis per il Teatro, la Danza e le Arti Performative, indetto dal centro artistico Il Grattacielo di Livorno.
Ambientazione e audio CIRCOLO ALEKSEEV; disegno luci MARCO FUMAROLA; elaborazione plastica KATIA TITOLO; progetto grafico DANIELA LOTTI; foto FRANCESCA FRAVOLINI.
Info e prenotazioni hangar-o@hotmail.it; 339 20 40 161/339 89 101 63
SCIENZIATE D’ITALIA
Il secondo appuntamento si svolge al Tin (teatro instabile,vico Fico Purgatorio ad Arco 38 – zona San Biagio dei librai). Elisabetta Strickland presenta il suo libro “Scienziate d’Italia”. L’evento apre la rassegna “Viaggio al centro della terra", ideata dal Teatro Instabile di Napoli, curata da Michele Del Grosso, Vittorio Adinolfi, Alessia Maturi, per la 25ma edizione di FuturoRemoto, in collaborazione con Idis-Citt della Scienza, vuole essere un viaggio alla scoperta della Terra, delle sue profondit come delle sue alture, del suo passato e della sua evoluzione, dei suoi luoghi storici, magici e mitologici. Trenta film e tre incontri con scrittori.
Il libro di Elisabetta Strickland vuole raccontare le vicende di alcune di loro, scelte per la peculiarit complessiva delle loro vite, radiografando la societ in cui si sono mosse e sottolineando l’originalit dei risultati raggiunti, senza dimenticare gli uomini che hanno creduto nel loro potenziale e le hanno incoraggiate.
L’intento è duplice rendere un tributo al lavoro caparbio delle scienziate italiane e alla loro straordinaria intelligenza, e riflettere sul ruolo della donna nella ricerca e sui principali ostacoli alla parit . Una sola donna nella storia italiana è stata insignita del premio Nobel in area scientifica Rita Levi Montalcini. Tuttavia, un consistente numero di scienziate ha raggiunto negli ultimi centocinquant’anni risultati importanti. In occasione del compleanno italiano, una rinomata matematica racconta le storie di diciannove grandi donne che dal 1861 a oggi hanno dedicato la loro vita alla ricerca, collaborando al progresso della scienza, nonostante il ritardo della nostra politica, nonostante le difficolt oggettive, e in una condizione palese di assenza di pari opportunit rispetto ai loro colleghi maschi. Queste donne hanno lavorato scontrandosi con stereotipi di genere e pregiudizi, restandone a volte irreparabilmente colpite.
ESPLORAZIONE DEL PIANETA
Per la rassegna si è pensato " a un complesso e lungo viaggio attraverso i 4 elementi fondanti del nostro pianeta Terra Acqua Fuoco Aria. I film scelti sono veri e propri viaggi d’esplorazione che, partendo dalle profondit del sottosuolo e quelle degli oceani, affrontano una graduale risalita fino a solcare i cieli. Un “sotto” e un “sopra” che, da semplici dimensioni spaziali, diventano viaggi temporali e che esprimono il bisogno da sempre vivo nell’essere umano di conoscere tutto quello che è sotto i propri occhi, ma anche ciò che gli viene spesso celato. Ed è in questa costante fame di conoscenza che si inserisce il “5 elemento”, ovvero l’essere umano e la sua Psiche. Nella scelta dei generi cinematografici da proporre, si spazia cos dalla fantascienza, alla commedia, al thriller, al drammatico. Non solo film “facili”, conosciuti e amati, ma anche pellicole “nascoste”, criticate o semplicemente dimenticate tra le pieghe di quella mente che, come la Terra, ha luoghi magici, fisici e metafisici.”
In foto, le locandine dei due eventi