Dopo le esibizioni degli artisti Valentina Stella e Peppe Barra, ecco la notte della tammorra in Piazza Mercato. In realtà, si tratta di un ritorno. La storica esedra partenopea, infatti, è stata per anni scenario degli appassionati di questo ballo tipico del Sud Italia, trasferito, poi, in altre edizioni, tra la Rotonda Diaz e Piazza del Plebiscito.
La festa che quest’anno celebra il suo ventennale riappare nel Quartiere dopo 9 anni di assenza e dopo il rinvio nel weekend scorso per le previsioni meteorologiche, dense di pioggia.
Il festival, ideato e diretto dal compositore e musicologo Carlo Faiello, è promosso dal Comune di Napoli, nell’ambito del progetto Città della musica.
Per due sere, 22 e 23 settembre, la piazza (dalle 21) accoglie protagonisti della cultura e dello spettacolo campani: da Isa Danieli e Lina Sastri a Enzo Gragnaniello fino alla tammurriata finale che anche quest’anno è affidata alla Paranza d”o Lione, gruppo di ricerca e recupero delle tradizioni dell’Agronocerino sarnese.
Già da ieri pomeriggio, la piazza è stata animata dalle prove dell’evento che si sarebbe svolto in serata, procurando una piacevole sensazione di allegria tra gli spettatori coinvolti. poi, dall’euforia del ballo.
Dopo i lavori realizzati grazie ai fondi Unesco, finalmente l’amministrazione comunale procede al recupero sociale e culturale di una zona carica di secoli, attraverso appuntamenti di richiamo per il grande pubblico. Come è accaduto per il concerto di Peppe Barra che alla fine di agosto è riuscito a far confluire tanta gente proveniente da aree diverse della città, dimostrando che Piazza Mercato è di tutti.
Ovvero un angolo della memoria cittadina che deve rinascere con nuovo slancio. Come si addice alla sua identità artistica e commerciale.
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3388615640 – 0813425603
