“Diversamente liberi” s’intitola sesta edizione di Imbavagliati, festival internazionale di giornalismo civile ideato e diretto da Desiréè Klain, con il patrocinio di Amnesty International Italia. Quest’anno torna in versione digitale dal 16 al 20 dicembre.
La manifestazione dal 2015 dà voce a quei giornalisti che hanno vissuto l’esperienza della censura, perseguitati da regimi dittatoriali che hanno sfidato raccontando e denunciando quanto avveniva .
Riflettori accesi su quei paesi (sessantanove nel mondo), dove l’omosessualità è ancora un reato, in molti casi punibile anche con la morte.Tante testimonianze in diretta .
Anticipa il festival vero e proprio, il Premio Pimentel Fonseca, domani, mercoledì 16 dicembre alle 11. Il riconoscimento è dedicato alla memoria della fondatrice del giornale Monitore Napoletano, tra i repubblicani del 1799, giustiziata il 20 agosto del 1799 a Piazza Mercato. Protagoniste dell’iniziativa, giornaliste e attiviste, in prima linea per tutelare i diritti civili.
L’edizione 2020 è un omaggio a Mario Paciolla (foto), collaboratore i della missione Onu morto nella sua di San Vicente del Caguan in Colombia, la scorsa estate lo scorso 15 luglio.
In suo nome, il riconoscimento verrà assegnato alla giornalista colombiana Claudia Julieta Duque cronista investigativa che, malgrado le minacce ricevute, continua a indagare su quel delitto camuffato da suicidio.
Alle 16, in anteprima la presentazione del libro “La raccolta dei moderati arabi, fotografie dal Sahara occupato”. Ne parleranno l’autore Patrizio Esposito, con Fatima Mahfud, rappresentante del “Fronte Polisario in Italia”, la giornalista Antonella Napoli e la stessa Désirée Klain.
Nel giorno di chiusura, domenica, domenica, alle 16 in anteprima per “Imbavagliati” la proiezione di Giorgio” un film di Arianna Mattioli con Andrea Pittorino e Elena Cucci, prodotto da Garage Zeami e US Produzioni
Giorgio è un adolescente alla scoperta della sua natura. Malgrado le difficoltà e gli ostacoli, cammina sulla strada della propria vera identità donna lasciandosi dietro un corpo non suo, in cui è nato e da cui vuole uscire, con tutte le sue energie.
Il Festival è promosso dall’assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Napoli e dalla Fondazione Polis della Regione Campania, realizzato in collaborazione con la Federazione Nazionale della Stampa, la Fondazione Banco di Napoli, l’UsigRai, il Sindacato Unitario Giornalisti della Campania, Articolo 21.
PIn diretta streamin
www.imbavagliati.it
Facebook
YouTube