IL SOLDATO TORNO’
A casa tra i vestiti il soldato lasciò un baco
vi tornò che era bambino e disse “mamma son caduto”
-“Come?”
-“Di colpo…in un buco…”
Lei lo spogliò e una farfalla cominciò il suo volo ad imbuto.
IL RAPPRESENTANTE
Camicia nuova e verbo folto
il rappresentante, un uomo risolto:
conosce tutti, è alto e colto,
disinibito nel profumo è avvolto,
abile a cambiar volto
se con un vaffanculo è accolto.
LA BANDA COL RULLO IN TESTA
La banda col rullo in testa
la folla che strizzata si finge onesta
…. “che in piazza cominci la festa!”
Torrone e grida da foresta
al solito posto cè chi narra il mito e le su-gesta
Poi la gente v e da sol il santo resta
LIBERTA’
Io sono tutto, bello e brutto
un d in festa e un d in lutto
con corna e faccia da putto
sono quello che prendo e quello che butto
La morale? Il frutto?
L’eleganza è gusto…libert un rutto.
L’AUTORE
Claudio Cuomo, napoletano, dipinge e crea sculture di cartapesta nel suo studio in via San Nicola al Nilo 5/c. E scrive filastrocche