Questo perch tutto è sbagliato.
D’un tratto si riaprirono i sepolcri e di l vidi Carlo Imbonati, il fratello Giovanni e i molti altri uscirne con le fattezze ricomposte. Mentre squilli di sirena in sottofondo inneggiavano al regicidio,
nonni insospettabili indicavano gli altoparlanti in fiamme ai piccoli nipoti biondi dicendo: “Dici ciao alla Sirena”.
Da ogni supermercato fuoriuscirono litri di profumo liquido precedentemente contenuto in diffusori elettrici spargendo per tutti i parcheggi il giusto aroma infinito di lavanda e vaniglia, lavanda e cacao, lavanda e fragole, lavanda e pelle umana di razza cinese.
I giornalai cessarono immediatamente la vendita di molti giornali e periodici di attualit e cultura, ma non dei corsi di lingua straniera n dei settimanali di enigmistica perch servivano per i colloqui di lavoro.
Pochi giorni ancora e mi scorderò, mi scorderò anche di te. Lo faccio apposta, perch tu mi danneggi. E poi vedemmo uscire le mummie dai musei e cercare i cessi per cagarci dentro col dito puntato verso l’alto e le mosche, che cazzo ne sanno le mosche, le rifuggivano perch forse sapevano troppo e non volevano morire.
E il purè liofilizzato andò trasformandosi in bollente colla invadendo le camere da letto e le Peugeot 106 verde metallizzato dove si nascondevano ragazzoni meridionali che perdevano un’ora di tempo illudendo amiche compiacenti, ma il purè vischioso e collante un per sempre gli uni alle altre imponendogli di non lasciarsi più.
E se poi fosse troppo evidente, me ne andrò via. Sar difficile all’inizio poi mi ci abituerò.
Non vi furono estintori capaci di estinguere le fiamme che si sprigionarono dai quadri di Brueghel il Vecchio disseminati un po’ in tutto il mondo. Che ci puoi fare, la professione di venditore di estintori è molto selettiva, perciò ad un certo punto non bastano più.
Non potemmo neanche chiamare i carabinieri perch erano tutti impegnati in missione cortese alla ricerca del Santo Graal nelle belle montenegrine e non sarebbero tornati se non per fatti loro.
L’AUTORE
Mariano Caiafa, napoletano, scrive poesie, racconti e sceneggiature, oltre a montare cortometraggi. Vive a Roma, dove lavora in RAI.
Nella foto, un dipinto di Bruegel il vecchio