La città si racconta, attraverso le sue meraviglie. Da a luglio a ottobre con la rassegna I luoghi di Napoli: Magie e Incanti (a cura di Domenico Ciruzzi e Stefano Valanzuolo) che proporrà, nelle location più suggestive, scelte tra i monumenti più significativi della geografia partenopea, letture e interpretazioni di pagine letterarie in cui il racconto incontrerà la musica e da essa si lascerà guidare.
Un progetto della Fondazione Premio Napoli; supportato da Regione Campania e promosso da Scabec spa, si articola in dieci serate, fin o all’8 ottobre.
Protagonisti, i libri: attrici e attori nel proporranno brani per rinnovare la pratica antica della lettura pubblica, un’esperienza che assume un significato speciale in un periodo, come quello odierno, segnato dal distanziamento e dall’isolamento.
La musica scorrerà parallela al gesto e alla parola: in ciascuna delle serate scrittori e attori, tutti campani di origine o di adozione, saranno affiancati dagli strumenti e dalle voci di interpreti della scena musicale contemporanea, italiana e internazionale.
La presenza del pubblico dal vivo sarà condizionata dalle misure anticovid ma ciascuna delle serate sarà ripresa dalle telecamere e l’intera rassegna potrà essere partecipata e vissuta dal vasto pubblico dei social.
Ogni tappa del viaggio diventerà poi, attraverso un accorto lavoro di post produzione, un piccolo documentario nel quale fissare non semplicemente l’evento performativo, ma un’esperienza sensoriale a cui concorrono musica, voci parole e luoghi.
Il viaggio delle parole attraverso i luoghi è già cominciato ieri dalle catacombe di San Gennaro (foto) con la città porosa proposta da Iaia Forte e Maurizio Braucci e passerà per la certosa di San Martino, ma farà tappa anche in siti poco conosciuti o meno frequentati e per questo, come i giardini pensili di Palazzo Reale o il parco letterario di Nisida.
Prossimo appuntamento: venerdì 24 luglio, alla Certosa di San Martino, nel Chiostro dei Procuratori, alle 19.30, ecco le “Creature di Napoli” . La colonna sonora è di Enzo Pietropaoli (contrabbasso) – Eleonora Bianchini (voce). Le letture sono scelte e commentate dallo scrittore Massimiliano Virgilio Con Carmine Borrino.
Giovedì 30 luglio nel Chiostro di Santa Caterina a Formiello, sede della Fondazione Made in Cloister, incontro su “La carne e lo spirito”. Carmine Ioanna alla fisarmonica con Francesco Bearzatti (saxofoni). Letture scelte e commentate da Peppe Lanzetta. Ci sarà Tonino Taiuti a dare voce a passaggi letterari.
Spiega il presidente della Fondazione, Ciruzzi che cura l’iniziativa: «Abbiamo chiesto – a dieci scrittori campani di scegliere alcune pagine letterarie, proprie o di altri autori, sulla base delle affinità percepite con i luoghi che li ospiteranno, e di affidarle ad altrettanti attori. La parola, gradualmente, nel corso di queste serate si trasformerà in musica, di modo che ciascuna forma espressiva conservi la propria ineludibile autonomia ed evochino le magie e gli incanti di Napoli».