Solo la cultura può salvare la città. Lo scrittore Maurizio de Giovanni, presidente di Campania legge – Fondazione Premio Napoli, commenta con amarezza la morte del giovane musicista Giovanbattista Cutolo, 24 anni, nel pieno centro di Napoli, e quella di un altro ragazzo a Ponticelli, 15 anni.
«Non è possibile stare in silenzio in questa situazione: i ragazzi che perdono la vita nel nostro territorio sono vittime di una tragedia culturale, soprattutto. Sono sdegnato».
Ma non basta indignarsi. «Dopo la rabbia fortissima, e il dolore terribile per ciò che stanno provando le famiglie delle vittime, ricordo che dobbiamo essere testimoni attivi, abbiamo l’obbligo di creare cultura, unico antidoto a queste e altre tragedie che purtroppo nell’estate 2023 si stanno moltiplicando. Non intendo la cultura in senso ludico, come intrattenimento, ma come fattore di sviluppo della sensibilità civile»..
E il suo pensiero va agli stupri del parco Verde a Caivano e a Palermo: «Non ci sono differenze, nella assoluta amarezza. Sono figli del nostro territorio, del nostro Sud. Muoiono o vengono violentati per via dello stesso male, il degrado culturale. Non siamo più attenti se un giovane viene ucciso al centro della città o, come Cutolo, era un artista: addolora e indigna lo stesso, noi abbiamo il dovere di attivare quanti più possibili presidi per arginare il fenomeno».
Ecco le sue parole chiave: scuola, lettura, attivismo sociale e lavoro. solo così si può fronteggiare la battaglia in corso. «Questa è una guerra vera- conclude- così come è un’emergenza di carattere umanitario il tramonto della cultura tra i giovani del Mezzogiorno perché fornisce il terreno a dinamiche sciagurate come queste».
Intanto, bandiere a mezz’asta, a Palazzo San Giacomo e nella sede del Consiglio comunale di via Verdi, in segno di lutto per l’omicidio del giovane musicista.
L’amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Manfredi e l’intera assise comunale hanno espresso il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari del giovane musicista, nonché la ferma condanna per il terribile gesto compiuto da un 16enne. Il Comune di Napoli sarà presente alla fiaccolata che partirà oggi pomeriggio, alle 18 da Piazza Bellini.
Nella foto, de Giovanni (a sinistra) durante il lancio in primavera del suo nuovo progetto per il Premio Napoli tutto concentrato sulla diffusione della lettura nelle scuole e tra i giovani