La resistenza teatrale a Napoli è fatta di autonomia e indipendenza. Una storia lunga che conta su personalit forti. Tra queste, Laura Angiulli con la sua Galleria Toledo, che scommette sulla cultura nel cuore dei Quartieri spagnoli dove la sopravvivenza stessa a volte diventa difficile. Stasera Laura ripropone la regia del delizioso testo di Manlio Santanelli, Il Baciamano, con Alessandra D’Elia e Stefano Jotti. Scene di Rosario Squillace e luci di Cesare Accetta.
Piccolo straordinario spettacolo, affidato alla sensibilit della protagonista che non smette di coinvolgere e farsi apprezzare, trasmettendo emozioni al pubblico, in un inevitabile gioco di partecipazione.
Lo sfondo storico è quello della Repubblica partenopea in un 1799 che si copre di sangue, dopo la reazione dei Borbone alla sommossa, malgrado i rivoluzionari non si diano per vinti. “Contro un siffatto fondale di ferro e fuoco- spiega l’autore- una popolana, incattivita da un’ esistenza fatta di violenze e di miserie, viene fortunosamente a contatto con un gentiluomo Giacobino, tipico esponente del partito in disgrazia. Tra i due s’ instaura un complesso rapporto d’ incomprensioni e di stizze, ma anche di sorprese e ambiguit . Un’ altalena di sentimenti contraddittori fa da sottotesto alle grottesche modalit attraverso le quali due esseri, tanto diversi tra loro, cercano di esplorarsi a vicenda”.
Una messinscena, che malgrado l’ambientazione drammatica, riesce a strappare il sorriso, come sottolinea la regista “La trama, suggerita da eventi suffragati da “vero storico” – cos come poco credibilmente richiamano alcune cronache dell’epoca – scavalca i limiti della narrazione comune per consegnare la vicenda a un ambito fantasioso, di garbatissima comicit “.
Il Baciamano
Galleria Toledo
Dal 18 al 23 dicembre
Via Concezione a Montecalvario, 34- Napoli
Per saperne di più
www.galleriatoledo.org
In foto, un momento dello spettacolo