Gay- Odin/ La storica fabbrica di cioccolato celebra i 2500 anni di Napoli con l’uovo gigante dedicato alla Sirena Parthenope

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Il nuovo uovo da record di Gay – Odin celebra i 2500 anni di Napoli. Al Al centro, la Sirena Parthenope, disegnata a mano dal maestro decoratore della fabbrica napoletana di cioccolato, Fabio Ceraso che, con sac-a-poche e precisi colpi di pennello, rappresenta il mito legato alla nascita di Napoli: si narra che non essendo riuscita a sedurre con il suo canto l’astuto Ulisse la sirena si lasciò morire e il suo corpo finì per arenarsi sull’isolotto di Megaride, lì dove oggi sorge il Castel dell’Ovo.
Parthenope viene rappresentata in tutta la sua bellezza: immersa tra le onde spumeggianti nel mare, con il vento che le accarezza i capelli, mentre sullo sfondo si staglia il Vesuvio avvolto da un tramonto che fa presagire il destino della sirena.
Sul retro dell’uovo gigantesco, volti di personaggi che hanno reso grande la storia di Napoli come il drammaturgo Eduardo De Filippo, il cantautore Pino Daniele, l’attore comico Antonio De Curtis in arte Totò e il calciatore Diego Armando Maradona e tutt’intorno alcuni simboli iconici della città come la pizza, il corno napoletano e la mitra di San Gennaro.
Completa l’opera la frase “2500 anni di storia leggendaria” insieme al logo Gay-Odin, riprodotto nei colori storici dell’azienda oro e blu di Prussia, e a quello ufficiale delle celebrazioni promosse dal Comune di Napoli per il progetto Napoli millenaria.
Lunghi i tempi di lavorazione per quest’opera che è sintesi di dolcezza e tradizione: si comincia con la creazione dei due gusci ottenuti spennellando a mano stampi di dimensioni record. Un’operazione che dura circa dieci giorni e che termina con la saldatura dei due gusci – di circa 10 centimetri di spessore, due metri di altezza e 350 chili di peso – con abbondante cioccolato temperato.
Una volta solidificato il cacao, si passa alla decorazione, che viene realizzata con glassa di zucchero e coloranti alimentari naturali. Una fase delicata che termina dopo circa una settimana di prove, rimaneggiamenti e ritocchi finali.
Ogni anno la storica azienda partenopea dedica l’imponente scultura pasquale a temi e personaggi cari alla città di Napoli: nel 2024 ha celebrato gli 800 anni dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, nel 2023 i settant’anni di Massimo Troisi e il terzo scudetto del Napoli, nel 2022 invece protagonista fu Procida, Capitale della Cultura Italiana, preceduta nel 2021 dalla scultura di cioccolato realizzata in onore del poeta Dante Alighieri.

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