La giornata del contemporaneo a Castel Sant’Elmo comincia con in anticipo. Stamattina, venerdì 7 ottobre, qui si è avviato, insieme a Gian Maria Tosatti, che rappresenta l’Italia alla Biennale di Venezia, e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli, il percorso di restauro dell’opera “My dreams, they’ll never surrender” (foto), vincitrice nel 2014 della III edizione del Concorso “Un’Opera per il Castello”, che l’artista ha realizzato all’interno della grande Cisterna del Castello.
Il restauro, diretto dall’autore e dai suoi collaboratori, sarà svolto insieme agli allievi dell’Accademia di Napoli e verrà presentato il prossimo 29 ottobre.
In conclusione della prima giornata di restauro, si svolgerà nell’Auditorium sulla Piazza d’armi di Castel Sant’Elmo un incontro con Tosatti, che racconterà ai presenti e agli allievi dell’Accademia il processo che ha generato l’opera e il suo significato filosofico e sociale, nella cornice del suo lavoro complessivo.
L’incontro è aperto al pubblico e saranno presenti Marta Ragozzino, Direttrice regionale Musei Campania, Renato Lori, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Giovanna Cassese, coordinatore della Scuola di restauro all’Accademia di Belle Arti di Napoli, Gabriella Russo, docente di Restauro dei manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti, Claudia Borrelli, storica e critica d’arte, che dialogheranno con l’artista.
Sabato 8 ottobre a Castel Sant’Elmo sarà aperto gratuitamente il museo Novecento a Napoli che dal 2010 raccoglie, espone e illustra, in un serrato percorso culturale, le opere e gli avvenimenti storico-artistici di Napoli in relazione con i movimenti e le poetiche di riferimento nazionale, in un punto simbolico della città, Castel Sant’Elmo, la cui vocazione al contemporaneo nasce nel 2003, anno dal quale entra a far parte dei musei associati Aamaci.
Inoltre, sarà possibile visitare la mostra di Ferruccio Orioli, Fortezza Europa prorogata fino al 30 novembre, a cura di Anna Maria Romano e Claudia Borrelli, nata da un’idea di Marta Ragozzino, che ripropone con un nuovo allestimento nella chiesa e sagrestia di Sant’Erasmo a Castel Sant’Elmo le opere realizzate in occasione di tre precedenti esposizioni – tra il 2018 e il 2021 – incentrate sui temi delle barriere tra gli stati, delle migrazioni e delle conseguenze che hanno sulle persone. 2.
Si potrà anche visitare gratuitamente Villa Pignatelli-Casa della fotografia, che ospita la mostra “Down to Earth” del fotografo e regista Denis Piel, realizzata in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania e a cura di Maria Savarese.
Pure il Museo archeologico nazionale di Pontecagnano, in collaborazione con il Comune di Pontecagnano Faiano e le associazioni Artéclaté e Paesaggi Narranti, partecipa alla Giornata Amaci con l’ingresso gratuito al museo e una visita guidata alle opere d’arte contemporanea , per avvicinare i visitatori alla conoscenza del contemporaneo.
La visita approfondirà il dialogo tra archeologia e arte contemporanea, iniziato al Museo degli “Etruschi di frontiera” nel 2013 con la Rassegna “Contemporaneamente Museo” e proseguito con mostre, happening e nuove acquisizioni, consentendo ai partecipanti di guardare l’antico con gli occhi del presente.
Il pubblico potrà soffermarsi sulle opere di Pietro Lista, “Cavallo” (1975) e “Senza titolo” (2016), sull’installazione di Perino&Vele “The Big Archive” (2016), sull’opera collettiva “Matres – Donne di terra Donne di fuoco” (2015) delle artiste ceramiste di Pandora, sulla scultura multimaterica di Franco Anfuso “A Gianni” (2018).
Tra i tanti appuntamenti di domani, quello della Fondazione Morra che apre al pubblico gli spazi della collezione permanente di Casa Morra. Archivi d’Arte Contemporanea, ospitanti inoltre “Mille Nanni”, mostra temporanea dedicata all’artista e amico Nanni Balestrini (1935- 2019), a cura di Giuseppe Morra.
“Mille Nanni”, inaugurata il 1 luglio 2022, in occasione dell’omonimo programma di incontri a lui dedicati, restituisce il percorso dell’artista, riconsegnandone la complessità del pensiero, attraverso l’esposizione di materiale d’archivio, collage, opere scultore degli anni Novanta, scritti in prosa e poesie.
Per saperne di più
https://www.amaci.org/