Divertimenti tra Napoli e Venezia e Passatempi musicali. Domenica 22 maggio alle 18,45, nella chiesa di Santa Maria Donnalbina di Napoli appuntamento con la rassegna “Giovani d’intorno” a cura dell’associazione Collegium Philarmonicum fondata dal direttore d’orchestra Gennaro Cappabianca, dal compositore Carlo Mormile e da alcuni professori del Teatro di San Carlo.
Nella prima parte musiche di Emanuele Barbella e Antonio Vivaldi. Di Bardella compositore, violinista e insegnante che raramente viene inserito nei programmi cameristici verrà eseguito il Concerto per mandolino e archi in Re mag.
Di Antonio Vivaldi verranno proposti il Concerto n. 1 op. 3 per in re maggiore per quattro violini e archi, il Concerto in La min, e il Concerto n. 10 op. 3 in si min. per quattro violini.
Nella seconda parte, la famosissima Santa Lucia di Teodoro Cottrau. Alcuni brani anonimi di tradizione napoletana rielaborati di Guillaume Cottrau che sono di fatto un punto di partenza per la nascita di una nuova forma autonoma musicale evolutasi in quella che oggi consideriamo la forma “classica” della canzone napoletana e poi cinque classici A Vucchella di Francesco Paolo Tosti-Gabriela D’Annunzio, Me voglio fa ‘na casa di Gaetano Donizetti, La fiera di Mast’andrea anonimo trascritto da Vincenzo De Meglio. Te voglio bene assaje, Napule ca se ne va. Orchestrazione di Carlo Mormile.
Con i Solisti del Collegium Philarmonicum, il quattordicenne Salvatore Ruggiero (oboe, foto) di appena 14 anni, Francesco Russo (mandolino), Sabrina Sanza (soprano), Elide Facciuto (mezzosoprano), Andrea Cataldo (tenore), Giuseppe Todisco (baritono).