Ebbrezza creativa e riflessione. La dodicesima edizione di VinArte, inserita nella manifestazione VinAlia, nel borgo di Guardia Sanframondi, è dedicata al concetto di Conforto, come sollievo, consolazione, pausa dagli affanni dell’anima e della vita.
È quel sentimento, come spiega Giuseppe Leone, ideatore e direttore artistico della rassegna, di rinnovamento quasi rituale, quella specie di liberazione che la natura ma anche la creatività possono offrire.
E il vino, come l’arte, entra nei nostri spazi quotidiani, fa parte delle nostre radici, in una terra come il Sannio, dove affonda la pianta da cui poi nasce quel nettare capace di donare leggerezza e gioia.
La parola conforto in un momento in cui il mondo è avvolto dall’incertezza della pandemia e dalle tenebre della guerra sussurra attimi di pace, visioni di luce, bagliori di serenità.
Quella luminosità che si propone di trasmettere VinArte attraverso scultura e pittura con gli altari dell’arte nella chiesa Ave Maria Gratia Plena (Via F. M. Guidi, 62) dove si svolgerà il vernissage giovedì 4 agosto, alle 18: il progetto, realizzato anche in collaborazione con il gallerista Paolo Bowinkel, fa dialogare con la storia le opere di Max Coppeta, Leticia Mandragora, Aniello Scotto, Emanuele Scuotto, Ernesto Pengue. Le affianca l’altare del conforto dello stesso Leone, omaggio a VinArte.
Situato, in una cappella della navata dell’Ave Gratia Plena abbraccia l’idea di tempietto votivo che, sin dalle epoche della classicità, ha permesso all’umanità di trovare speranza e ristoro spirituale nelle preghiere alle divinità e ai santi.
Per la sezione fotografica, coordinata da Azzurra Immediato, si parte da Monte dei Pegni con una proposta del collettivo La zona, costituito da Angela Maria Antuono_AMA, Federico Iadarola, Gianfranco Molinario, Pasquale Palmieri, Luigi Salierno e Annibale Sepe.
Si prosegue a Palazzo Marotta Romano che ospita i lavori di Alessandro Iazeolla, Maurizio Iazeolla, Fabio Ricciardiello, Anna Rosati e Natalino Russo.
Si celebra, inoltre, il Genius loci con Francesco Garofano per la fotografia, Nicola Ciaburri, Mariano Goglia per la scultura, Margherita Palmieri per l’installazione; spazio anche a Carmine Carlo Maffei e al suo Atelier Pietre Vive con un progetto personale.
Porta la firma di Nicola Rivelli il percorso artistico speciale che si snoda lungo l’itinerario del Borgo Antico: verrà disseminato di opere, tra ceramica e oro, simboli di inquietudine e sofferenza che solo l’arte può lenire . Infine, anche quest’anno, il Circolo fotografico sannita sarà presente con una propria iniziativa. Così i sogni corrono più forte di ogni scoramento.
Per saperne di più
VinArte 2022
Dal 4 al 10 agosto 2022
Guardia Sanframondi (Benevento)
Ingresso gratuito nel rispetto delle norme anticovid
www.vinalia.it
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