La grande musica continua a essere protagonista nella citt che ne fu culla internazionale con la celebre scuola del Settecento. Al Maggio della Musica, diretto da Michele Campanella, ci sar un nuovo appuntamento protagonisti Monica Leone e musicisti di Santa Cecilia, ospiti a Villa Pignatelli, alle 20.30 a Napoli. La pianista suoner alternandosi in due formazioni con quattro membri dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia prima con Guglielmo Pellarin al corno e David Romano al violino per il “Trio op. 40”, ispirato alla Foresta Nera e dedicato da Brahms al ricordo della madre, e a seguire con Alessandro Carbonare al clarinetto e Diego Romano al violoncello per il “Trio op. 114”, scritto nell’estate del 1891 e considerato una rinascita per il musicista che dichiarò come ultima la sua precedente opera. Il biglietto costa 20 euro (ridotto 15 euro; ridotto giovani 10 euro); si consiglia la prenotazione tel. 081.5606630 maggiodellamusica.it
Sabato 18 giugno, l’associazione Alessandro Scarlatti, nella cornice della XVII edizione del ciclo organi storici della Campania propone alle 19, nella chiesa di Santa Caterina a Formiello, a pochi passi da Porta Capuana, il concerto di Leonardo Antonio Di Chiara che si esibir con uno strumento del 1718 dell’organaro di scuola napoletana Giuseppe Di Martino, autore anche dell’organo presente nella Cappella del Pio Monte della Misericordia.
Il complesso cinquecentesco di Santa Caterina a Formiello è stato recentemente al centro del restauro di “Made in cloister”,che ha ripristinato il chiostro, trasformato in opificio dai Borbone, raro esempio di coesistenza tra strutture rinascimentali ed edifici di archeologia industriale. I concerti proseguiranno domenica 26 giugno nella Basilica di Santa Chiara e sabato 2 luglio a Salerno nella Chiesa dell’Annunziata. Ingresso gratutito (per info tel. 081 406011).
Ancora domenica 26 giugno a Palazzo reale di Napoli, in collaborazione con Coopculture, l’Accademia mandolinistica napoletana e la Casa del Mandolino-Napoli, alle 11.00 e alle 11.30, visite didattiche con performance musicale sulle note dell’opera buffa dei maestri Domenico Scarlatti, Giovanni Battista Pergolesi, Leonardo Leo, Emanuele Barbella, Giovanni Paisiello e Domenico Cimarosa, eseguite con uno degli strumenti che racconta la storia della musica della citt di Napoli il mandolino.
Uno storico dell’arte di Coopculture illustrer ai visitatori i momenti più importanti della vita di corte all’epoca dei Borbone nella fastose sale dell’appartamento storico di Palazzo Reale, approfondendo le consuetudini e il cerimoniale reale del tempo. Nella Cappella palatina, successivamente, l’Accademia mandolinistica napoletana eseguir alcune opere dei principali compositori italiani dell’opera buffa utilizzando un mandolino originale del 1773, fabbricato a Napoli da Donato Filano, e la copia di un cembalo tedesco (Christian Vater) del 1738.
Prenotazione obbligatoria al numero 848.800.288. Da cellulari e dall’estero +39 06.39967250.
Quota di partecipazione visita guidata e concerto 10 euro a persona; gratuito per ragazzi fino ai 12 anni d’et .
Biglietto d’ingresso a Palazzo reale 4 euro
Nella foto, i musicisti dell’Accademia mandolinistica a Palazzo reale